Foto: Twitter

Il Papa incontra il 5 gennaio circa 800 sfollati umbri

Il gruppo accompagnato dal vescovo di Spoleto-Norcia, mons. Boccardo. Il 14 gennaio il Papa battezzerà i bambini nati dopo il terremoto del 24 agosto

Share this Entry

Circa 800 sfollati umbri a causa del terremoto saranno ricevuti giovedì prossimo, 5 gennaio, da Papa Francesco in Vaticano per una speciale udienza in Aula Paolo VI. Ad accompagnare il gruppo proveniente dalla diocesi di Spoleto-Norcia sarà l’arcivescovo, mons. Renato Boccardo, che afferma: “Si tratta di un incontro dedicato specialmente a quanti hanno perduto i loro cari, la casa, la sicurezza economica, a quanti sono sfollati dalla loro terra; un appuntamento che il Papa vuole riservare a coloro che portano in modi diversi le ferite causate dal sisma e attendono consolazione e speranza”.
L’appuntamento è stato confermato da mons. Domenico Pompili, vescovo di Rieti, il quale ha informato anche di un’altra novità: “Il 14 di gennaio il Papa, corrispondendo all’invito di una mamma che aveva presentato il suo bambino quando era venuto qui ad Amatrice, ha permesso che ci fosse la possibilità di battezzare non solo quel bambino, ma anche gli altri che sono nati nel frattempo: perciò nel pomeriggio ci sarà questa celebrazione nella cappella di Santa Marta per il battesimo dei nuovi nati dopo la tragedia del 24 agosto, che ad Amatrice e ad Accumoli ha totalizzato più di 260 vittime”.
Come riferisce Umbria24, per l’udienza dell’8 gennaio la Curia ho organizzato quattordici pullman con partenza da varie località della Valnerina, da Norcia a Cascia fino a Preci, ma anche da Spoleto e dal lago Trasimeno, dove negli alberghi di zona sono ospitati gli sfollati. Un altro centinaio di persone raggiungeranno il Vaticano autonomamente per incontrare Francesco nell’Aula Paolo VI.
Don Luciano Avenati, parroco della storica abbazia di Sant’Eutizio di Preci, gravemente lesionata dal sisma, saluterà il Vescovo di Roma a nome di tutta la delegazione umbra. Prevista anche la presenza di Vasco Errani, commissario straordinario del Governo per la ricostruzione, di Fabrizio Curcio, capo del dipartimento della Protezione Civile, di Catiuscia Marini, presidente della Regione Umbria, dei rappresentanti dei vigili del fuoco e della sovrintendenza.
 

Share this Entry

ZENIT Staff

Sostieni ZENIT

Se questo articolo ti è piaciuto puoi aiutare ZENIT a crescere con una donazione