Grande dolore per Papa Francesco per l’incidente aereo avvenuto in Colombia nella notte fra lunedì e martedì. In un telegramma a firma del segretario di Stato, cardinale Pietro Parolin, inviato al cardinale Sérgio da Rocha, arcivescovo di Brasilia, il Pontefice si dice “costernato” ed esprime il suo profondo cordoglio per le vittime della tragedia, tra cui anche la squadra di calcio brasiliana del Chapecoense.
Secondo le ultime stime, si contano 71 i morti tra i passeggeri e il personale a bordo dell’aereo schiantatosi nel volo in una zona montuosa tra il Brasile e Medellin per cause ancora non precisate. Solo sei i sopravvissuti. A loro, il Santo Padre si rivolge chiedendo che “quanti sono nella sofferenza abbiano il conforto, il coraggio e la consolazione della speranza cristiana”.
Al termine dell’Udienza generale di oggi, Bergoglio ha poi espresso la sua solidarietà al popolo brasiliano per i giocatori defunti e le loro famiglie. “Dobbiamo pregare per loro”, ha detto a braccio, “in Italia sappiamo bene questo e ricordiamo la tragedia di Superga del ’49”.
Secondo le ultime stime, si contano 71 i morti tra i passeggeri e il personale a bordo dell’aereo schiantatosi nel volo in una zona montuosa tra il Brasile e Medellin per cause ancora non precisate. Solo sei i sopravvissuti. A loro, il Santo Padre si rivolge chiedendo che “quanti sono nella sofferenza abbiano il conforto, il coraggio e la consolazione della speranza cristiana”.
Al termine dell’Udienza generale di oggi, Bergoglio ha poi espresso la sua solidarietà al popolo brasiliano per i giocatori defunti e le loro famiglie. “Dobbiamo pregare per loro”, ha detto a braccio, “in Italia sappiamo bene questo e ricordiamo la tragedia di Superga del ’49”.