Il Governo del Pakistan ha annunciato di voler rilasciare 100 detenuti per reati minori prima di Natale in seguito alla proposta di monsignor Joseph Arshad, vescovo di Faisalabad, ispirato dall’appello di Papa Francesco per il Giubileo della Misericordia.
Il provvedimento è stato seguito da Kamran Michael, l’unico ministro cattolico nel Governo del primo ministro Nawaz Sharif, che presiede il Ministero per i Diritti umani. È allo studio anche un altro provvedimento per ridurre il numero dei detenuti e migliorare le condizioni nelle carceri.
Mons. Arshad, che è anche responsabile della Commissione nazionale giustizia e pace dei vescovi pakistani, ha ringraziato il Governo per averlo ascoltato dicendo: “Il valore della misericordia non riguarda solo i cristiani ma tutti. È stato coraggioso seguire il messaggio di Papa Francesco”.
Già nei giorni scorsi, il Pakistan avevo realizzato un gesto di clemenza liberando 69 detenuti, in maggioranza musulmani, provenienti dal carcere centrale di Faisalabad, in occasione della chiusura del Giubileo. In quell’occasione, erano stati annunciati altri rilasci nei prossimi mesi.
La notizia è stata confermata all’agenzia cattolica asiatica Ucanews da padre Nisar Barkat, direttore della Commissione diocesana per il dialogo interreligioso e l’ecumenismo, spiegando che si tratta di detenuti carcere centrale di Lahore e dalla provincia meridionale del Sindh.
Il provvedimento è stato seguito da Kamran Michael, l’unico ministro cattolico nel Governo del primo ministro Nawaz Sharif, che presiede il Ministero per i Diritti umani. È allo studio anche un altro provvedimento per ridurre il numero dei detenuti e migliorare le condizioni nelle carceri.
Mons. Arshad, che è anche responsabile della Commissione nazionale giustizia e pace dei vescovi pakistani, ha ringraziato il Governo per averlo ascoltato dicendo: “Il valore della misericordia non riguarda solo i cristiani ma tutti. È stato coraggioso seguire il messaggio di Papa Francesco”.
Già nei giorni scorsi, il Pakistan avevo realizzato un gesto di clemenza liberando 69 detenuti, in maggioranza musulmani, provenienti dal carcere centrale di Faisalabad, in occasione della chiusura del Giubileo. In quell’occasione, erano stati annunciati altri rilasci nei prossimi mesi.
La notizia è stata confermata all’agenzia cattolica asiatica Ucanews da padre Nisar Barkat, direttore della Commissione diocesana per il dialogo interreligioso e l’ecumenismo, spiegando che si tratta di detenuti carcere centrale di Lahore e dalla provincia meridionale del Sindh.