È di nuovo paura tra i cristiani della Siria. Risale a ieri pomeriggio l’esplosione di un colpo di mortaio a Bab Tuma, nel centro di Damasco, che ha seriamente danneggiato la cupola della locale chiesa francescana di San Paolo.
La notizia è stata riferita al sito www.terrasanta.org da fra Bahjat Karakach, guardiano del convento di San Paolo apostolo, che ha puntualizzato l’assenza di vittime o feriti nell’aggressione.
Ancora sotto il controllo governativo, Bab Tuma non è però immune da lanci di mortaio e tiri di artiglieria da parte dei miliziani dello Stato Islamico.
La chiesa di San Paolo è la principale chiesa di rito latino in Damasco, simbolo di una presenza francescana in Siria che dura dal 1239, e che ha conosciuto a più riprese il martirio, in particolare nel 1860, per mano degli ottomani, che uccisero otto frati, poi beatificati nel 1860.
Damasco (upyernoz - Wikimedia Commons)
Damasco: colpi di mortaio contro Chiesa francescana
La Cupola di San Paolo danneggiata da un’aggressione dello Stato Islamico