Ancora una volta Papa Francesco ha voluto esprimere personalmente la propria vicinanza alla gente colpita dal nuovo terremoto in Centro Italia, telefonando, ieri pomeriggio, mons. Renato Boccardo, arcivescovo di Spoleto-Norcia. “Porto la mia vicinanza, la mia preghiera, la mia benedizione a tutta la gente di Norcia e della Valnerina. Sono addolorato per il patrimonio di fede andato perduto”, ha detto il Santo Padre. “Ho seguito dalla Scandinavia questa ulteriore tragedia della tua gente e da là ho pregato per voi”, ha aggiunto. A renderlo noto è lo stesso presule, il quale, durante il colloquio telefonico, ha riferito a Francesco di quanto le persone siano provate e preoccupate per il futuro. “Bisogna incoraggiare la gente, che va sostenuta perché guardi con ottimismo al domani”, ha risposto il Santo Padre, esortando: “State vicino alla gente, non fategli perdere la speranza per continuare a vivere nella loro terra”.
San Benedetto da Norcia - Pixabay
Il Papa telefona al vescovo di Norcia: "La gente non perda la speranza"
Nel colloquio con mons. Renato Boccardo, il Pontefice si è detto “addolorato” per il patrimonio di fede andato perduto