Come comportarsi con le persone attratte dallo stesso sesso?

Il libro di Padre John F. Harvey, storico direttore di Courage, propone una pratica di vita basata su preghiera, la castità, buone amicizie, servizio agli altri

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Courage è un apostolato della Chiesa Cattolica che offre accompagnamento spirituale alle persone con attrazione per lo stesso sesso ed ai loro cari. Padre John F. Harvey (1918-2010) degli Oblati di San Francesco di Sales (OSFS), è stato il primo direttore e per oltre 50 anni si è preso cura delle tante persone che si sono rivolte a lui, desiderose di avvicinarsi alla fede cattolica e di essere accolte come membra della sua Chiesa, senza che, in alcun modo, questa loro inclinazione potesse costituire un ostacolo.
Il suo ultimo libro, Attrazione per lo stesso sesso- accompagnare la persona, è stato ora tradotto in italiano (è disponibile da novembre 2016 per le Edizioni Studio Domenicano-ESD, in libreria o in formato ebook) e costituisce un chiara e appassionante testimonianza del suo impegno pastorale in tutti questi anni.
Il tema dell’omosessualità è stato per lungo tempo al centro dell’attenzione dei media, anche se tale interesse si è recentemente attenuato, ora che la maggior parte dei paesi occidentali ha equiparato l’unione fra due persone dello stesso sesso al matrimonio uomo-donna. E’ rimasta però intatta, da parte dei media, una curiosità sospettosa nei confronti della Chiesa Cattolica, pronti cogliere quei segnali che potessero far concludere che anche il Papa si è “adeguato all’evoluzione dei tempi”.
La frase detta da Papa Francesco: “se una persona è gay e cerca il Signore e ha buona volontà, ma chi sono io per giudicarla?”, durante il volo di ritorno dal viaggio apostolico a Rio De Janeiro, 28 luglio 2013, ricordata anche nella prefazione di questo libro firmata dall’Arcivescovo di Bologna Matteo Maria Zuppi, ha finito per suscitare un’ampia eco sui giornali. La frase, ineccepibile nel contenuto, sembrava insolita, almeno per chi non conosce la dottrina cattolica, per il suo modo di mostrare affetto nei confronti di queste persone, piuttosto che far trasparire giudizi di condanna.
Il tema è stato ripreso recentemente dal Santo Padre durante il volo di ritorno dall’Azerbaijan (1 maggio 2016), cosciente della necessità di superare le tante incomprensioni che ancora sussistono presso l’opinione pubblica. “Per favore, non dite: -il Papa santificherà i trans! – per favore! Perché io vedo già i titoli dei giornali… No, no. C’è qualche dubbio su quello che ho detto? Voglio essere chiaro. È un problema di morale. E’ un problema. E’ un problema umano. E si deve risolvere come si può, sempre con la misericordia di Dio, con la verità”
Lo stesso padre Harvey, nell’introduzione al libro, riconosce il persistere di molte incomprensioni e pregiudizi: “vi è una diffusa confusione sulla natura, le cause, le dinamiche e la moralità dell’attività omosessuale”.
Questo libro è utile proprio per fornire una visione lucida, serena e chiara sul tema ma lo fa affrontando il problema alla radice: cambiando cioè il punto di osservazione. Egli ha visto in tutti questi anni e invita anche noi a vedere, in chi ha questa tendenza, delle persone, dei figli di Dio come tutti gli altri.
Per questo motivo il libro inizia a correggere la stessa terminologia: è scorretto parlare di omosessuali, quasi esistessero tanti tipi di persone, fra cui la categoria degli omosessuali. E’ giusto invece parlare di persone con attrazione verso persone dello stesso sesso (ASS).
Anche il metodo apostolico proposto, segue, con coerenza, la stessa logica.
Partendo dal presupposto che l’ASS è una tendenza o condizione ma non un peccato, queste persone sono invitate alla santità come qualsiasi altro battezzato, con l’aiuto però di metodi, organizzazioni e un piano di ascesi che tenga conto della loro particolare inclinazione.
Resteranno delusi coloro che si aspettano, con questo libro, un trattato che riesca ad esprimere una parola definitiva sull’origine della sessualità o un’analisi dettagliata (magari con qualche evoluzione) della dottrina cristiana. Questi temi sono trattati in brevi capitoli iniziali per ribadire quanto è già noto. Viene confermato che riguardo all’origine dell’inclinazione omosessuale gli scienziati non hanno ancora dato una risposta definitiva. Se da una parte non c’è alcuna certezza che una “terapia riparativa” possa portare a una modifica dell’inclinazione, dall’altra nessuno studio conclusivo ha provato “l’esistenza di un collegamento diretto fra l’attrazione sessuale per lo stesso sesso e i fattori genetici”. Allo stesso modo l’autore conferma l’importanza della distinzione fra tendenza e atti (siamo responsabili solo di questi ultimi); ricorda che la Chiesa non esprime nessun giudizio sulla complessità della condizione omosessuale ma al contempo ribadisce che il luogo legittimo dell’intimità sessuale è il matrimonio uomo-donna e che gli atti omosessuali “in nessun caso possono essere approvati”.
L’attenzione prevalente di Padre Harvey, che traspare in questo libro, è quindi quella di cercar di trasmettere tutta la sua esperienza accumulata in tanti anni nella cura pastorale di questi fedeli. Lo stile non è ascetico ma pratico, pieno di suggerimenti concreti, con grande fiducia nell’azione della grazia. Quando il testo invita a praticare le virtù cristiane, si percepiscono chiari richiami al famoso Filotea, introduzione alla vita devota di San Francesco di Sales.
I suoi consigli, frutto di una lunga esperienza, sono dispensati a tutti.
Riguardo agli adolescenti, mette in guardia dal giudicare frettolosamente l’esistenza di una inclinazione omosessuale.
Per le persone adulte, contrariamente a quanto viene in genere espresso dai media, una persona con inclinazione omosessuale si trova spesso in una situazione di disagio e di perdita di autostima, soprattutto quando sente il richiamo alla fede. E’ a questo punto che è giusto far ricorso a programmi pastorali specifici come Courage che propone un progetto di vita basato sulla preghiera, la castità, coltivare buone amicizie, il dedicare la propria vita a Cristo attraverso il servizio agli altri.
Per i genitori dei ragazzi che manifestano questa inclinazione c’è l’organizzazione collaterale EnCourage che li aiuta a comprendere le esigenze e le problematiche dei loro figli e a mantenere con loro un rapporto di affettuoso sostegno.
Non mancano saggi consigli verso chi è fidanzato, chi è sposato o chi desidera entrare in seminario.
Il libro è arricchito di un’utile appendice che contiene i documenti del Magistero su questo tema e un’interessante postfazione del professor Juan José Pérez-Soba Diez del Corral su “l’amore vero e la finzione dell’omosessualità”.
 
 

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Franco Olearo

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