Di fronte a casa mia da anni è in funzione il forno. Sopra l’ingresso campeggia in grande la scritta: “Pane quotidiano”. Accanto alla maniglia della porta principale, in posizione che non si può non notare, un cartoncino con una lunga lista di parole che, incuriosito, mi accingo a leggere: “Spaccatina, Rosetta, Mantovana, Ciabattina, Veneziana, Bananina, Francese, Milanese…”.
Non ho ancora finito di scorrere il lungo elenco, che il panificatore, oltre il vetro, vedendomi fermo e interessato alla lettura, mette il naso fuori della porta: “E’ la lista delle varie e diverse forme dello stesso pane – mi dice sorridendo – ; forme diverse della stessa sostanza; gusti leggermente diversi che hanno alla stessa base: acqua, farina, sale e lievito.
Sono tanti anni che servo una clientela sempre diversa e dai gusti e dalle preferenze i più disparati a cui cerco di venire incontro. Del resto proprio così fa una mamma che inventa mille gusti e svariati modi di cottura purchè il figlio mangi il pane.
Questa lista di forme e cotture varie, presenta – diremmo – “edizioni diverse”dello stesso pane.
Proprio questa interessante espressione – edizioni diverse dello stesso pane – mi ricorda la conclusione d’un discorso fatto a noi dall’amico teologo Bonaventura: “Dal vangelo si desume chiaramente che ogni uomo è essenzialmente Gesù; la mia, la tua personalità è Lui.
Lo manifestiamo, mostrandolo, rivestendolo in forme diverse; tanto che possiamo limpidamente concludere che ognuno è “Gesù in edizione diversa”: tu sei Gesù edizione Silvano, tu sei Gesù, edizione Francesca, io Gesù, edizione Andrea, ecc…tu Gesù, edizione Giovanni.”
Ciao da p. Andrea
Per richiedere copie dei libretti di padre Andrea Panont e per ogni approfondimento si può cliccare qui.
Pane / Pixabay CC0 - PublicDomainPictures, Public Domain
Edizioni del pane
Ognuno di noi è “Gesù in edizione diversa”