Il presidente della Conferenza Episcopale colombiana, monsignor Luis Augusto Castro, ha annunciato oggi che papa Francesco si recherà sicuramente in Colombia nel primo semestre del 2017. “La data esatta non è ancora stata stabilita e non sarà quest’anno, perché la sua agenda è assolutamente piena”, ha detto.
Il presule ha riferito del viaggio durante una conferenza stampa informale tenutasi nel primo pomeriggio, poco dopo l’udienza che il Santo Padre ha concesso stamattina in Vaticano, assieme al cardinale colombiano Rubén Salazar Gómez, al vicepresidente della Conferenza Episcopale, monsignor Oscar Urbina Ortega, e al segretario generale, monsignor José Daniel Falla.
Riguardo all’itinerario, monsignor Castro ha riferito che cercherà di toccare il maggior numero possibile di persone, ossia che, più che ai santuari, si penserà alle città, anche se questo resta da definire.
Il presidente della Conferenza Episcopale Colombiana ha aggiunto che, nel 2017, la visita del Santo Padre potrebbe contribuire a consolidare la pace, favorendo gli accordi sottoscritti tra il governo del presidente Santos e le FARC (Forze Armate Rivoluzionarie della Colombia), che attualmente sono in fase di sviluppo a L’Avana, sapendo che, a quel punto, saranno stati completati e saranno entrati nella fase di attuazione. In ogni caso, il viaggio del Papa, ha detto monsignor Castro, “non dipenderà dalla firma dell’accordo”.
Papa Francesco ha aggiunto il presule, ha chiesto ai vescovi colombiani di prestare molta attenzione al momento in cui gli accordi saranno firmati, nel rispetto del diritto nazionale e internazionale, in modo che non sussistano scuse per non adempierli.
Il Papa andrà in Colombia nel primo semestre del 2017
Lo ha annunciato il presidente della Conferenza Episcopale, monsignor Luis Augusto Castro, al termine di un udienza con il Santo Padre