Syrian refugees at the border of Hungary and Austria on their way to Germany. Hungary

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Gran Bretagna: mano tesa di Chiesa e governo ai profughi siriani

Ieri l’incontro tra il responsabile episcopale per le migrazioni e il ministro competente per i rifugiati

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C’è sintonia tra episcopato e governo inglesi sull’emergenza profughi dalla Siria. Il tema è stato affrontato nell’incontro avvenuto ieri a Londra, tra monsignor Patrick Lynch, vescovo ausiliare di Southwark e presidente dell’Ufficio episcopale per le migrazioni, ed il ministro responsabile per i rifugiati siriani, Richard Harrington.
“Il Regno Unito – ha dichiarato mons. Lynch – si è giustamente assunto la responsabilità di re-insediare alcuni dei rifugiati siriani più vulnerabili, oltre a dare un aiuto significativo per chi cerca riparo nei Paesi confinanti. Le mille persone già arrivate in Inghilterra avranno ora la possibilità di rifarsi una vita in sicurezza”.
Il rappresentante ecclesiale e quello governativo si sono quindi soffermati sulle strategie dell’esecutivo per il re-insediamento degli sfollati, con un particolare occhio di riguardo per i rifugiati cristiani.
Mons. Lynch ha infine ricordato che “la comunità cattolica di Inghilterra e Galles ha anche la responsabilità di fornire assistenza pratica ai profughi, là dove possibile, tendendo sempre loro la mano in segno di benvenuto”.

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ZENIT Staff

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