È stata avviata questa mattina nella parrocchia di San Gabriele dell’Addolorata al Tuscolano la realizzazione fattiva del protocollo d’intesa sottoscritto da diocesi di Roma e Ama che prevede la raccolta differenziata “porta a porta” dei rifiuti presso le parrocchie della Capitale in occasione dell’anno giubilare in corso.
Durante l’incontro di stamattina l’accordo è stato presentato in anteprima ai fedeli della comunità di via Ponzio Cominio. Hanno preso parte all’evento il vescovo ausiliare per il settore Est monsignor Giuseppe Marciante, il direttore dell’Ufficio per la pastorale sanitaria della diocesi di Roma e incaricato del Centro per la pastorale familiare monsignor Andrea Manto, il sub commissario con delega ai Rifiuti e all’Ambiente di Roma Capitale, generale Camillo De Milato, il direttore generale di Ama, Alessandro Filippi.
Il progetto prevede il posizionamento nei locali delle parrocchie da parte di Ama di appositi contenitori per la raccolta differenziata di 5 frazioni di rifiuti: scarti alimentari e organici; multi-materiale leggero (contenitori in plastica e metallo); contenitori in vetro; carta; materiali non riciclabili. Sarà cura degli operatori aziendali provvedere allo svuotamento dei contenitori, con l’attivazione di servizi esclusivi, e all’invio dei materiali presso le rispettive piattaforme di recupero. Sulla base delle buone pratiche adottate da ciascuna parrocchia, Ama provvederà a stilare periodicamente una classifica delle parrocchie più virtuose.
Saranno inoltre organizzati eventi paralleli, che accompagneranno lo sviluppo della raccolta differenziata nelle parrocchie della diocesi. Saranno predisposte giornate formative ad hoc per i più giovani presso gli oratori e durante le ore del catechismo. Scout e associazioni giovanili, insieme a eco-informatori Ama, proporranno iniziative sul tema della corretta gestione e differenziazione dei rifiuti. Saranno organizzate visite guidate presso l’impianto di compostaggio Ama di Maccarese, dove gli scarti alimentari vengono trasformati in compost, un fertilizzante di qualità per l’agricoltura. Le parrocchie con spazi verdi idonei potranno inoltre richiedere gratuitamente la compostiera per effettuare il compostaggio domestico. La struttura operativa di Ama effettuerà tutti i sopralluoghi necessari per l’avvio del servizio. Dopo una consultazione con i parroci interessati, l’azienda assegnerà a ciascuna parrocchia una dotazione di contenitori idonei a soddisfarne le esigenze. Sarà poi distribuito il materiale informativo sulla corretta differenziazione dei rifiuti e, progressivamente, il servizio entrerà a regime dalla primavera del 2016.
L’accordo con la diocesi di Roma è di grande rilievo nella promozione e sviluppo della raccolta differenziata presso le grandi utenze (come ministeri, palazzi istituzionali, grandi uffici, centri commerciali, accademie, università, luoghi di cultura) che l’attuale management di Ama, in accordo con il Commissario Straordinario di Roma Capitale, Francesco Paolo Tronca, sta ulteriormente incrementando. Le parrocchie sono luogo di aggregazione ideale per la diffusione della cultura ambientale fra le famiglie e, come si legge nel Protocollo sottoscritto da diocesi di Roma e Ama, “sono un punto di riferimento all’interno del territorio dei singoli quartieri e svolgono un ruolo fondamentale anche in ragione del loro impegno sul fronte dell’assistenza sociale nonché nell’ambito delle tematiche educative volte al rispetto dell’altro e dell’ambiente in cui viviamo”.
Le parrocchie di Roma sempre più “ecologiche”
Il servizio di raccolta differenziata definito dal recente accordo Vicariato-Ama entrerà a regime dalla prossima primavera