Tu sei il Figlio di Dio!

Meditazione quotidiana sulla Parola di Dio

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Lettura

Con Gesù il cielo è aperto, ed è visibile, in qualche modo, quella comunione con Dio che sperimentò Giacobbe, nell’Antico Testamento, con la visione della scala che conduceva in cielo, e alla quale fa riferimento la fine del brano di oggi. Vuol dire che Dio si è fatto presente in un modo sorprendente sulla terra. Così ne fanno esperienza Filippo e poi anche Natanaele, suo amico, prima riluttante e incredulo, e poi pienamente credente.

Meditazione

«Se tu squarciassi i cieli e scendessi!» (Is 63,19) si legge in un oracolo di Isaìa, scritto circa sette secoli prima della nascita di Gesù. Ebbene questo Dio misterioso si fa incontro all’uomo di oggi in modo sempre singolare. Il giornalista e scrittore André Frossard, scomparso nel 1995, raccontò di essere stato educato in una famiglia senza nessun riferimento alla fede. «Non credo a niente», diceva. Una sera si trovava in macchina con un suo amico che gli chiese di attenderlo per cinque minuti. Dopo un poco, non vedendo tornare l’amico, scese dalla macchina ed entrò in una porticina nella quale pensava che fosse passato l’amico. Era una cappella e il santissimo era esposto. Vide le candele accese… In un istante sentì come se gli si aprisse dinanzi un mondo sconosciuto prima, pieno di luce, con una sensazione di dolcezza potente e una profonda gioia. Raccontò: «Dapprima mi vengono suggerite queste parole: “vita spirituale”. Le ho sentite come se fossero state pronunciate accanto a me sottovoce da una Persona che io non vedo ancora. Il cielo si apre; anzi si slancia… Un mondo, un altro mondo d’uno splendore e di una densità che rimandano di molto il nostro mondo fra le ombre fragili dei sogni irrealizzati. Questo mondo è la Realtà, la Verità: la vedo dalla sponda oscura su cui sono ancora trattenuto». Poi continuò: «L’irruzione di Dio, straripante, totale, s’accompagna con una gioia che non è altro che l’esultanza del salvato, la gioia del naufrago raccolto in tempo… Nello stesso tempo, mi viene data una nuova famiglia, la Chiesa Cattolica, con l’incarico per Lei di condurmi dove è necessario che io vada». André uscì. Vide l’amico che, accortosi di qualcosa di strano, lo fissava sorpreso: «Ma che cosa ti capita?». André rispose: «Sono cattolico, apostolico, romano… Dio esiste ed è tutto vero!». Da lì cominciò un cammino di crescita che lo portò alla fede piena. Avviciniamoci anche noi al mistero di Betlemme; faremo l’esperienza di questi uomini, di Natanaele che, toccato dalla grazia, esclamò: «Tu sei il Figlio di Dio!».

Preghiera

O Dio, che nella nascita del tuo unico Figlio hai dato mirabile principio alla nostra redenzione, rafforza la fede del tuo popolo perché, sotto la guida di Cristo, giunga alla meta della gloria eterna. Per Cristo Nostro Signore.

Agire

Pregherò perché il mistero dell’amore di Dio che viene a salvarci sia da tutti conosciuto. 

Meditazione del giorno a cura di padre Paolo Cerquitella, LC, tratta dal mensile Messa Meditazione, per gentile concessione di Edizioni ART. Per abbonamenti: info@edizioniart.it

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ZENIT Staff

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