Tracce di colore a Gerusalemme

Il 1° agosto, a Gerusalemme, una mostra d’arte che presenta dipinti di 11 giovani artisti provenienti da Kfar Shim’on, un villaggio per le persone con autismo e disturbi della comunicazione

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Verrà inaugurata il prossimo 1° agosto una mostra d’arte che presenta dipinti di 11 giovani artisti provenienti da Kfar Shim’on, un villaggio per le persone con autismo (ASD) e disturbi della comunicazione, presso la Cinemateque di Gerusalemme. La mostra sarà aperta al pubblico fino al 31 agosto.
Kfar Shim’on, o Shimon Village, è una casa famiglia per 24 persone affette da autismo di età compresa tra i 20 e i 37 anni. Il villaggio fu fondato nel 1995 da un’organizzazione non-profit ed è gestito da volontari con esperienze professionali. La casa famiglia è stata fondata e gestita per 16 anni dalla signora Shoshana Bayer e negli gli ultimi 5 anni la gestione è stata svolta dalla Ilan Blum. Il presidente, Moshe Palves, è un terapeuta clinico che lavora a stretto contatto con il villaggio.
L’idea fondamentale della convivenza in questo villaggio è quella che ogni persona ha una indole speciale, talenti unici e abilità promettenti che sono solo in attesa di essere scoperti e sviluppati nell’ambiente più consono. Ogni residente si trova nelle condizioni migliori per sviluppare i propri talenti speciali e le proprie abilità, essendo circondato da un ambiente amorevole e sensibile, avendo sviluppato soprattutto un grande senso di appartenenza.
Ogni persona della piccola comunità lavora dalle 4 alle 6 ore al giorno producendo una grande varietà di manufatti, partendo dalla materia prima ed arrivando fino al prodotto finito, di grande valore estetico. Alla realizzazione degli oggetti artistici partecipano laboratori di carpenteria, lavorazione della lana, e ancora laboratori di pittura, ceramica, musica.
Questa vasta gamma di attività e opportunità di apprendimento contribuiscono ad accresce le capacità intellettuali e sensuali di questi potenziali artisti esponendoli a una eccezionale varietà di stimoli. La filosofia educativa del villaggio si riflette anche nei dintorni del villaggio stesso che appare ben curato e circondato da pittoreschi, splendidi ed ampi campi aperti (2,5 acri). Per vivere la indimenticabile emozione di una straordinaria vacanza in Israele in occasione di questo o di altri eventi, per organizzare un viaggio attraverso eccezionali offerte visita il sito:

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ZENIT Staff

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