Tommaso d’Aquino: arte e cultura per i giovani

ROMA, mercoledì, 23 luglio 2010 (ZENIT.org).- Oltre 300 Università e Accademie d’arte, italiane e straniere, con una particolare attenzione per le città dove ha insegnato Tommaso d’Aquino, hanno ricevuto il Bando del «Concorso internazionale Tommaso d’Aquino», lanciato dal Circolo San Tommaso d’Aquino, e aperto a giovani studiosi ed artisti.

Print Friendly, PDF & Email
Share this Entry

Il Concorso è suddiviso in due sezioni: Cultura e Arte. In palio due borse di 3.000 euro, la prima per uno studio che attualizzi il pensiero di Tommaso d’Aquino, anche in ambito non strettamente filosofico; la seconda per un opera d’arte, realizzata con linguaggi classici o moderni, che si ispiri alla figura di Tommaso d’Aquino.

Partner dell’iniziativa la diocesi di Sora-Aquino-Pontecorvo, l’Assessorato alla cultura della Provincia di Frosinone, la Banca della Ciociaria e la Banca Popolare del Cassinate.

Fondato nel 2009 da un gruppo di giovani di Aquino, il Circolo San Tommaso d’Aquino promuove la figura e il pensiero di Tommaso d’Aquino con un progetto aperto ai nuovi linguaggi della cultura e dell’arte e rivolto ai giovani: un progetto culturale di giovani per i giovani. Riconosciuto dalla diocesi di Sora-Aquino-Pontecorvo, il Circolo è inserito nel Progetto culturale della Chiesa cattolica.

Nel 2010 il Circolo ha istituito il Premio internazionale Tommaso d’Aquino, conferito ad una personalità che si distingue nel mondo della cultura e dell’arte. Nella prima edizione, il riconoscimento è stato conferito a Gianfranco Ravasi Presidente del Pontificio Consiglio della Cultura. 

Il «Concorso internazionale Tommaso d’Aquino» inizia quest’anno, e rappresenta una ulteriore tappa dello sforzo del Circolo di promuovere un progetto culturale cattolico, e proprio per questo aperto ai nuovi linguaggi e in dialogo con la cultura e con l’arte del nostro tempo.

«L’idea di fondo  – spiega il Presidente del Circolo, Tommaso Di Ruzza – è che la crisi di cui si parla tanto sia anzitutto di natura etica e culturale, e gli stessi cattolici sembrano smarriti. Il mondo di oggi è complesso e servono  laici preparati e impegnati sul piano culturale».

«La cultura non è un accessorio o la vanità di una élite, ma una parte essenziale della fede – aggiunge –. Da ciò dipende la nostra capacità di incidere e di essere credibili nella società. Ciò vale per tutti ma soprattutto per i giovani».

«In questo sforzo – afferma ancora –, siamo confortati dagli appelli di Benedetto XVI e della Chiesa per una nuova generazione di cattolici impegnati nella vita pubblica. Non potevamo quindi non rivolgerci a Tommaso d’Aquino, un modello di solidità spirituale e intellettuale, e di equilibrio tra ragione e fede».

Da qui la creazione del Circolo San Tommaso d’Aquino e l’istituzione di un Premio e un Concorso internazionale intitolati a Tommaso d’Aquino aperti alla cultura e all’arte e non solo all’ambito strettamente filosofico e teologico. Una visione integrale della cultura e dell’arte che affonda le sue radici nella visione integrale dell’uomo e nell’umanesimo integrale cristiano, che in Tommaso d’Aquino trova un modello e un testimone.

Per il Concorso è istituita una Commissione multidisciplinare formata da figure prestigiose della cultura e dell’arte: Lluís Clavell (Presidente della Pontificia Accademia di San Tommaso d’Aquino), Francesco D’Agostino (Professore di filosofia del diritto, già presidente del Comitato nazionale per la bioetica italiano), Antonio Fazio (Governatore emerito della Banca d’Italia), Walter Senner (Preside dell’Istituto San Tommaso della Pontificia Università di San Tommaso d’Aquino), Manlio Sodi (Presidente della Pontificia Accademia di Teologia), Roberto Al magno (Artista) e Micol Forti (Curatore della collezione di arte contemporanea dei Musei Vaticani).

[Per ulteriori informazioni: circolosantommaso@gmail.com]

Print Friendly, PDF & Email
Share this Entry

ZENIT Staff

Sostieni ZENIT

Se questo articolo ti è piaciuto puoi aiutare ZENIT a crescere con una donazione