San Francesco a New York, e per la prima volta anche all'Onu

Dal 17 al 28 novembre, al “Palazzo di vetro” saranno esposti manoscritti e documenti pontifici del XIII e XIV secolo riguardanti il Santo d’Assisi

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San Francesco sbarca a New York e approda anche all’Onu. S’intitola “Frate Francesco: tracce, parole, immagini” la mostra che si terrà dal 17 al 28 novembre presso la sede delle Nazioni Unite nella Grande Mela.

E’ la prima volta che manoscritti e documenti pontifici del XIII e XIV secolo riguardanti il Santo di Assisi arrivano al “Palazzo di vetro”. L’esclusiva mostra, dedicata a san Francesco, è composta da ben 19 pezzi provenienti dal Fondo Antico della Biblioteca Comunale presso la Biblioteca del Sacro Convento di Assisi. 

L’intera esposizione verrà presentata oggi, giovedì 13 novembre, nella sede del Consolato Italiano a New York, alla presenza di: Stefano Acunto, vice console onorario di New York; mons. Bernardito C. Auza, Osservatore permanente della Santa Sede presso l’ONU; padre Enzo Fortunato, direttore della Sala Stampa del Sacro Convento di Assisi, e Flavia de Sanctis, presidente dell’Associazione Culturale Antiqua. 

Cuore della mostra sarà il Codice 338, raccolto dei primi scritti e documenti relativi a san Francesco e all’Ordine dei Frati Minori, contenente il Cantico delle Creature, il vero punto di partenza della letteratura italiana.

“Ogni anno la basilica di san Francesco è visitata da circa 6 milioni di turisti di cui il 40% americani”, spiega padre Fortunato. “Questo fa capire l’attenzione verso la spiritualità francescana che è nuovamente punto di riferimento e modello, grazie anche soprattutto a Papa Francesco che attualizza il messaggio del Santo di Assisi”.

Con l’esposizione newyorchese, dunque, si vuole far conoscere e approfondire la figura di Francesco d’Assisi, “conosciuto nel mondo come uomo e santo della gente, della pace e della fraternità”.

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ZENIT Staff

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