"Gravidanza e fertilità di coppia": una due giorni al Gemelli

Venerdì 28 febbraio e sabato 1 marzo, il Convegno dedicato a medici, ostetriche, biologi, psicologi

Print Friendly, PDF & Email
Share this Entry

“La ricerca della gravidanza nell’infertilità di coppia”, è il titolo del convegno promosso dal Centro Studi e ricerche sulla regolazione naturale della fertilità – ISI “Paolo VI” dell’Università Cattolica del Sacro Cuore e dalla Confederazione Italiana dei Centri di regolazione della fertilità che avrà luogo venerdì 28 febbraio e sabato 1° marzo presso il Policlinico Universitario “Agostino Gemelli” (Aula Brasca, inizio ore 8.30)

Il convegno sarà l’occasione grazie al contributo di numerosi esperti di dare risposte sulla delicata e centrale questione dell’infertilità umana e ai numerosi interrogativi, soprattutto di ordine etico, sulle tecniche di riproduzione assistita, nonché sui diritti dei pazienti e dei medici di forzare i confini dell’inizio della vita umana, mettendo a rischio la vita di milioni di embrioni umani allo scopo di valorizzare ed integrare le conoscenze riguardanti modalità di trattamento dell’infertilità che siano rispettose della dignità della persona umana.

Nelle due giornate di lavori verranno presentati i risultati di un approccio clinico basato sulla conoscenza della fertilità, che viene seguito dalle coppie che si rivolgono ai  Centri di insegnamento dei Metodi Naturali per la ricerca della gravidanza, con l’obiettivo non solo di esporre i risultati di un protocollo di ricerca alternativo alle più diffuse tecniche di riproduzione artificiale, ma anche di proporre riflessioni sui valori fondamentali che vengono messi in gioco quando si affronta il tema della procreazione responsabile: la tutela della fecondità umana, la dignità della procreazione quale frutto di un atto di amore personale tra i coniugi, e il rispetto del figlio fin dal suo concepimento.

L’esperienza maturata da Centri di Insegnamento dei metodi naturali, specie se collegati a strutture  cliniche qualificate, evidenzia che la conoscenza e il monitoraggio della fertilità mediante gli indicatori dai moderni metodi naturali (sintomo del muco cervicale e temperatura basale) può costituire un valido strumento sia per ottenere il concepimento, sia per lo screening di alcune patologie disormonali e cervico-vaginali che possono influire negativamente sulla fertilità di coppia.

Una riflessione sulle sfide culturali, sociali ed etiche inerenti a queste tematiche verrà presentata nell’ambito della lezione magistrale di mons. Claudio Giuliodori, Assistente ecclesiastico generale dell’Università Cattolica.

L’evento prevede l’intervento di numerosi e qualificati esperti ginecologi dell’Università Cattolica – Policlinico A. Gemelli (professori Riccardo Marana, Antonio Lanzone, Alessandro Caruso, Nicoletta de Simone) e di altre istituzioni accademiche (professori Ludovico Muzi e Biagio Cinque). Una sessione sarà interamente dedicata all’infertilità maschile (professori Antonio Mancini, Luca Masucci e Gaetano Gulino), e una al protocollo di studio sui metodi naturali nella ricerca della gravidanza (dottoresse Elena Giacchi, Aurora Saporosi, Piera di Maria e Adriana Torri).

In apertura dei lavori, oltre alla introduzione dei responsabili delle due istituzioni promotrici dell’evento,professor Marana Direttore dell’ISI – Paolo VI e la presidente della Confederazione Italiana dei Centri di Regolazione Naturale della Fertilità, Giancarla Stevanella, interverranno il Preside della Facoltà di Medicina e chirurgia Rocco Bellantone, il Direttore del Dipartimento pe la Tutela della salute della donna e della vita nascente Giovanni Scambia e del Direttore dell’Istituto di Bioetica Antonio G. Spagnolo.

*  Il convegno è a numero chiuso (150 partecipanti) e le iscrizioni vanno inviate a eventieformazione@fecunditas.it

Print Friendly, PDF & Email
Share this Entry

ZENIT Staff

Sostieni ZENIT

Se questo articolo ti è piaciuto puoi aiutare ZENIT a crescere con una donazione