Cardinal George Pell

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Abusi sessuali in Australia: imminente la testimonianza del cardinale Pell

Il porporato sarà ascoltato dalla Commissione Reale d’inchiesta sulla pedofilia nei modi e nei tempi stabiliti

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Negli ultimi giorni è circolata una grande quantità di informazioni relative al Cardinale George Pell e alla sua imminente apparizione davanti alla Commissione Reale australiana sulla pedofilia. Notizie ritenute in massima parte “non corrette” da parte dell’ufficio stampa del porporato.
L’arcivescovo di Sydney e segretario per l’Economia della Santa Sede è stato finanche accusato di aver coperto alcuni episodi di abusi da parte di sacerdoti australiani, su cui la Commissione Reale sta indagando dal 2013.
“Il Cardinale Pell ha sempre aiutato ed ascoltato le vittime, e si è sempre considerato un loro alleato. In qualità di arcivescovo, per quasi venti anni si è battuto per mettere fine alle coperture, per proteggere i più vulnerabili e per cercare di rendere giustizia alle vittime”, si legge nella nota.
Il porporato è apparso davanti alla commissione d’inchiesta del Parlamento di Victoria e due volte davanti alla Commissione Reale, dove ha presenziato per svariati giorni in occasione dell’udienza pubblica a Sydney nel 2014.
“Il cardinale è ansioso di illustrare i fatti senza ulteriori ritardi – prosegue la nota -. È in definitiva competenza della Commissione Reale determinare le modalità precise per la fornitura di elementi da parte del cardinale a Roma. Il cardinale continuerà a cooperare con tutte le disposizioni determinate dalla Commissione Reale, in modo che possa essere ascoltato nei giorni e negli orari recentemente stabiliti dal Commissario”.
Come già ha fatto, dopo le prime udienze, il cardinale Pell è pronto “ad incontrare e ad ascoltare le vittime ed esprimere loro il suo continuo sostegno”, conclude poi il comunicato.

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ZENIT Staff

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