"Seraphicum" in festa per i 50 anni dell'attuale sede

Il celebre collegio francescano celebrerà l’anniversario giovedì prossimo con una messa, una tavola rotonda e un concerto diretto da monsignor Marco Frisina

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Era l’11 ottobre del 1964 quando la Pontificia Facoltà Teologica “San Bonaventura” e il collegio internazionale Seraphicum, retti dall’Ordine dei frati minori conventuali, venivano trasferiti, dalla sede storica di via san Teodoro, nell’attuale edificio dell’Eur, rispondente alle nuove esigenze formative e della comunità. 

Un traguardo importante nella storia del Seraphicum, erede degli antichi Studi generali universitari dell’Ordine, che sarà festeggiato giovedì 16 ottobre con una giornata interamente dedicata a ripercorrere la propria storia e a guardare al futuro, attraverso l’impegno di una testimonianza religiosa e di una formazione destinata ai religiosi ma anche ai laici.

Proprio nel corso dei festeggiamenti per il 50° dell’inaugurazione della nuova sede, il ministro generale dell’OFMConv e Gran Cancelliere della Facoltà fra Marco Tasca aprirà ufficialmente il 111° anno accademico.

“Studiare – sottolinea fra Tasca – deve renderci ‘pionieri’ in grado di proporre nuove sintesi tra pensiero e vita, tra identità e missione, tra vangelo e cultura, imparando dalla grande tradizione teologica ma anche in ascolto dei destinatari dell’annuncio. Studiare deve metterci in grado di ‘uscire’, incontrare, annunciare”.

Il programma della giornata prevede, alle ore 9.30, la Santa Messa presieduta da Sua Eccellenza l’arcivescovo Angelo Vincenzo Zani, Segretario della Congregazione per l’educazione cattolica. Alle 11 una tavola rotonda, introdotta dal saluto del Guardiano fra Felice Fiasconaro e moderata da fra Giulio Cesareo, affronterà il tema “Ricordare-Vivere-Progettare” con la partecipazione di fra Luciano Bertazzo (“Contributo della Facoltà e del Collegio al cammino dell’Ordine”), fra Domenico Paoletti (“Vivere il presente come dono, affrontando il cambiamento”) e fra Roberto Carboni (“Progettare il futuro nella prospettiva della formazione voluta dall’Ordine”).

La tavola rotonda sarà occasione per la presentazione del libro “La Pontificia Facoltà Teologica San Bonaventura (1905-2014) nel 50° del Seraphicum (1964-2014)” di fra Francesco Costa che ne ripercorre la storia, dal pensiero di san Francesco sulla formazione culturale sino all’oggi.

A tirare le conclusioni di questo impegnativo percorso attraverso i secoli e con personaggi che hanno fatto la storia del mondo e della Chiesa, sarà il ministro generale fra Marco Tasca.

L’altro atteso momento sarà nel pomeriggio, alle ore 16 nell’auditorium, con il concerto (a ingresso libero) del Coro della Diocesi di Roma e dell’Orchestra Fideles et Amati, diretti da monsignor Marco Frisina che proporranno un ricco repertorio, parte del quale ispirato alla spiritualità francescana.

“Il concerto sarà un altro momento importante in questa giornata di ringraziamento, di festa e di impegno sul futuro – spiega il preside fra Domenico Paoletti -, peraltro in un momento caratterizzato da un importante passaggio da Facoltà ecclesiastica a Facoltà ecclesiale. Un centro accademico che, attento ai principi e criteri propri della teologia cattolica, ascolta, si confronta e dialoga con altri saperi e prospettive. Ciò è reso possibile grazie a docenti e alunni, religiosi e laici, che si incontrano. In questo modo la Facoltà si configura sempre più come luogo di scambi, di amicizie, di arricchimento umano e culturale, e questo ci aiuta a vivere quella «gioia del Vangelo che riempie il cuore e la vita intera di coloro che si incontrano con Gesù» (EG, 1)”.

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ZENIT Staff

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