San Francesco e l'ecologia

Domani ad Assisi il convegno sui temi ambientali

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“Siamo alla vigilia di un importante meeting internazionale che vuole porre all’attenzione dell’opinione pubblica e di coloro che ci governano una delle istanze più significative del francescanesimo: non inquinare l’ambiente – ha dichiarato padre Enzo Fortunato, direttore della Sala stampa del Sacro Convento di Assisi -. Abbiamo bisogno di uomini che rispettando se stessi sappiano rispettare la natura. Chi non rispetta l’ambiente credo faccia fatica a rispettare se stesso e l’altro”.

“Francesco d’Assisi – continua padre Fortunato – ancorato ad una visione religiosa e cristocentrica ha saputo incarnarla con gesti concreti verso l’uomo e l’ambiente. Il Cantico delle Creature non è semplicemente un pagina di letteratura, ma la magna charta per l’uomo contemporaneo ecco perché Papa Giovanni Paolo II nel ’78 lo proclamò Patrono dei cultori degli ecologi. Ascolteremo le voci non solo di coloro che sono stati chiamati a governare il paese, ma anche delle aziende e del tessuto sociale e giovanile della nostra società. La presenza di tanti studenti è segno emblematico della preoccupazione delle future generazioni”.

Il convegno internazionale Nostra Madre Terra su ambiente e salvaguardia del creato che per il nono anno consecutivo si tiene al Sacro Convento di Assisi si aprirà domani 19 settembre alle 9.00 nel Salone Papale e affronterà i temi dell’energia sostenibile, della cura e custodia dell’ambiente. Presenti al convegno tra gli altri: Card. Peter Turkson, Presidente del Pontificio Consiglio della Giustizia e della Pace, Andrea Orlando, Ministro dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, Flavio Zanonato, Ministro dello sviluppo economico, Mauro Moretti, Amministratore delegato Ferrovie dello Stato Italiane e Paolo Andrea Colombo, Presidente di Enel.

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ZENIT Staff

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