Vladimir Putin e card. Pietro Parolin - Foto © Kremlin.Ru

Russia: il presidente Putin riceve il card. Parolin

Tra i temi discussi spiccano la Siria, l’Ucraina e la situazione dei cristiani

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Il cardinale Pietro Parolin, segretario di Stato vaticano, è stato ricevuto oggi, mercoledì 23 agosto 2017, a Sochi dal presidente russo Vladimir Putin. Lo ha annunciato il sito Internet del Cremlino. All’ordine del giorno “la situazione dei cristiani nella Regione del Medio Oriente, la situazione in Siria e in Ucraina”.
L’incontro nella residenza presidenziale a Sochi, sul Mar Nero, ha fornito l’occasione per uno scambio di opinioni “sulle questioni dell’agenda internazionali”, così rivela il comunicato del Cremlino.
Il presidente russo ha salutato il “numero 2” vaticano ricordando l’accoglienza cordiale ricevuta da papa Francesco nel novembre del 2013 e successivamente nel giugno del 2015.
“Apprezziamo il dialogo di fiducia e costruttivo che si è instaurato tra la Santa Sede e la Russia”, ha detto Putin. “Siamo molto felici che il dialogo tra le due Chiesa continua. So che Lei ha avuto un colloquio con il patriarca Kirill. Noi salutiamo questo dialogo che è iniziato direttamente tra la Santa Sede e la Chiesa ortodossa russa”.
“I valori umanitari, che la Santa Sede e la Chiesa ortodossa russa difendono, sono senza dubbio al cuore delle relazioni tra le due Chiese, alla base delle relazioni tra la Russia come Stato e il Vaticano”, ha proseguito il presidente Putin.
Il card. Parolin ha evocato nel corso dell’incontro anche le relazioni ecumeniche. “Nelle relazioni tra le Chiese, vedo una nuova dinamica, che è emersa negli ultimi anni e negli ultimi mesi”, così ha detto. “Spero che tutti i partecipanti continuino nella stessa direzione, in modo che la nostra interazione sarà ancora più vasta e più stretta”, ha auspicato il porporato.
Come ha riferito un comunicato diffuso oggi, mercoledì 23 agosto, dalla Sala Stampa della Santa Sede, l’incontro tra Putin e Parolin “è durato circa un’ora”. “Si è svolto in un clima positivo, cordiale, di rispetto ed ascolto reciproco, con un aperto scambio di vedute su varie tematiche, internazionali e relative ai rapporti bilaterali”, aggiunge la nota.
Al termine, il segretario di Stato ha regalato al presidente una raffigurazione in bronzo di un ramoscello di ulivo. Putin ha ricambiato il gesto con il dono di una serie di monete da collezione, dedicate alle Olimpiadi invernali svoltesi nel 2014 a Sochi.
Il porporato torna oggi stesso a Mosca, dove celebrerà domani mattina ancora una Messa nella nunziatura di Mosca, per poi rientrare a Roma, così rivela la nota vaticana. (pdm)
Con la collaborazione di Anne Kurian e Paul De Maeyer

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Marina Droujinina

Giornalismo (Mosca & Bruxelles). Teologia (Bruxelles, IET).

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