Radio Maria in Guinea Equatoriale: un ponte tra Europa ed America

Ennesimo traguardo raggiunto grazie alla raccolta fondi “Mariathon”. Con l’apertura in Guinea Equatoriale l’emittente cattolica è presente in Africa in tutte le lingue internazionali parlate nel Continente

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La data dell’8 dicembre, oltre ad essere il giorno in cui la Chiesa festeggia la Solennità dell’Immacolata Concezione di Maria, in Guinea Equatoriale è stato un giorno importante poiché è avvenuto l’inizio delle trasmissioni di Radio Maria. Qualche mese dopo (il 24 aprile 2015) nella capitale Malabo, c’è stata l’inaugurazione ufficiale della radio, alla presenza dell’Arcivescovo di Malabo, mons. Juan Nsue Edjang Mayé e dell’Arcivescovo emerito, mons. Ildefonso Obama Obono. Presente anche il Nunzio Apostolico di Guinea Equatoriale e Camerun, mons. Piero Pioppo.

Oggi ad oltre sei mesi di distanza da quell’evento si tracciano i primissimi bilanci. La sfida in Guinea Equatoriale è importante ed ambiziosa allo stesso tempo, e di questo è cosciente il direttore p. Andres, che con tenacia ed impegno tutti i giorni parla agli ascoltatori equatoguineani ispanici. Già, perché questo Paese è l’unico in Africa in cui si parla spagnolo, e rappresenta un ponte tra l’Africa, l’America Latina e la Spagna.

Radio Maria in Guinea Equatoriale rappresenta la prima radio cattolica in questo Paese che ha quasi il 90 per cento di cattolici. Con l’apertura dell’emittente cattolica in questo Paese della costa africana occidentale, World Family of Radio Maria riesce ad essere realmente presente in tutte le lingue internazionali parlate in Africa: inglese, francese, portoghese e adesso spagnolo.

Un dato linguistico importante nella misura in cui ogni Radio Maria in Africa fraternizza, dialoga, comunica con le altre Radio Maria nel mondo per creare una vera famiglia, un aspetto culturale di grande valore per gli africani. Tutti i vescovi di questo Paese hanno chiesto Radio Maria. Attualmente la radio ha una frequenza FM, ma c’è in progetto l’ampliamento della rete nella Diocesi di Bata.

“Il Paese si sta sviluppando bene economicamente – ha detto il rappresentante continentale Jean Paul Kayihura – proprio in questo senso Radio Maria ha il compito di aiutare la gente ad essere in sintonia con la fede cattolica, ed ai valori religiosi che permette all’uomo di sentirsi bene anche spiritualmente (non solo materialmente”.

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Daniele Trenca

Daniele Trenca è laureato in Editoria Multimediale e Nuove Professioni dell’Informazione presso “Sapienza - Università di Roma” con una tesi in Sociologia delle Relazioni Internazionali sugli scenari della guerra cibernetica, meglio conosciuta come Cyberwarfare. Giornalista pubblicista ha collaborato con le seguenti testate “Il Tempo”, “L’Ottimista” e “World Family of Radio Maria”.

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