Bread and Wine for the Eucharist. Stained Glass in the St. Michael the Archangel Parish

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Quel Prodigio che scacciò la peste da Cava de' Tirreni

Ancora oggi, ogni anno a giugno, una processione con il Santissimo ricorda quella del 1656 che fu provvidenziale contro il flagello

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A Napoli, nel maggio del 1656, si diffuse una terribile epidemia di peste a causa all’invasione dei soldati spagnoli provenienti dalla Sardegna.
L’epidemia ben presto si espanse nei villaggi e nelle campagne circostanti arrivando anche nella cittadina di Cava dei Tirreni. Vi furono migliaia di vittime, sia in città che nelle campagne.
Don Paolo Franco fu uno dei pochi risparmiati dalla peste, e ispirato dall’alto, sfidando ogni pericolo, convocò la popolazione e indisse una processione riparatrice fino al monte Castello, situato a pochi chilometri di distanza.
Quando arrivarono in cima al monte, Don Franco benedì Cava dei Tirreni con il Santissimo Sacramento. La peste cessò miracolosamente e ancora oggi, ogni anno, nel mese di giugno, la popolazione cavese promuove delle processioni solenni in ricordo del Prodigio nel contesto della Festa di Montecastello.
***
Per approfondire il tema dei Miracoli Eucaristici, è possibile visitare il sito del Servo di Dio Carlo Acutis: http://www.miracolieucaristici.org/
Disponibile il libro “I miracoli eucaristici nel mondo” (ed. Shalom, 2016): http://www.editriceshalom.it/it/shop/i-miracoli-eucaristici.html

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ZENIT Staff

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