Presentati gli ultimi aggiornamenti sulla GMG

“Il Papa è bene informato e segue i lavori di preparazione”

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ROMA, martedì, 28 giugno 2011 (ZENIT.org).- “Il Papa è bene informato e segue i lavori di preparazione della Giornata Mondiale della Gioventù a Madrid”, ha confidato il Cardinale Antonio María Rouco Varela, Arcivescovo della capitale spagnola, ai giornalisti presenti nella Sala Stampa del Vaticano nel corso della presentazione delle indicazioni aggiuntive sulla GMG, che inizierà fra 47 giorni e alla quale si calcola parteciperà oltre un milione di giovani.

“Sappiamo che il Santo Padre ha chiesto se a Madrid fa molto caldo è che è molto fiducioso sui risultati della GMG”, ha indicato a ZENIT il direttore esecutivo della GMG 2011, Yago de la Cierva, che ha ricordato come il numero dei partecipanti in genere sia tre volte superiore a quello degli iscritti fino a un mese prima, vale a dire i 400.000 indicati dal Cardinale Stanisław Ryłko, Presidente del Pontificio Consiglio per i Laici.

Per la prima volta in una GMG, il Papa confesserà alcuni giovani, nei giardini del “Buen Retiro” di Madrid.

Oltre ai due porporati e al direttore esecutivo della GMG 2011, hanno partecipato alla presentazione una volontaria internazionale, Elsa Vázquez Maggio, il capo della Segreteria Generale, responsabile degli accreditamenti dei pellegrini della GMG 2011, José Antonio Martínez Fuentes, e il direttore della Sala Stampa, padre Federico Lombardi.

“Ogni GMG è una grande semina evangelica – ha sottolineato il Cardinale Ryłko –, un evento affidato, oltre che all’intercessione dei Santi Patroni della GMG, in modo speciale a Papa Wojtyła, che con il titolo di beato ritorna così tra i giovani che ha tanto amato”.

I numeri principali forniti dal Cardinale Ryłko indicano che “si sono iscritti formalmente circa 400.000 giovani, cifra mai raggiunta in passato in questo periodo, dato che i giovani di solito si iscrivono all’ultimo momento; 14.000 sacerdoti accompagnano i loro giovani; 744 i Vescovi, di cui 263 Vescovi-catechisti; 250 i luoghi per le catechesi, che saranno pronunciate in 30 lingue, vale a dire una vera Pentecoste”.

Il porporato ha inoltre precisato che si consegneranno “700.000 copie di YOUCAT ai giovani in 6 lingue; 24.000 volontari provenienti da vari Paesi saranno impegnati in diversi servizi; e infine, prima di arrivare a Madrid, i giovani faranno sosta in 68 Diocesi spagnole a conferma che tutta la Chiesa in Spagna è coinvolta direttamente nell’esperienza della GMG”.

Il Cardinale Ryłko ha ricordato che a questi numeri bisogna aggiungere quelli relativi a coloro che seguiranno gli eventi tramite mondovisione oppure Internet, e ha riportato le ragioni per cui è stata scelta la capitale spagnola come luogo della prossima GMG, con le parole del Santo Padre nel suo Messaggio per la GMG 2011: “Adesso, in un momento in cui l’Europa ha grande bisogno di ritrovare le sue radici cristiane, ci siamo dati appuntamento a Madrid, con il tema: ‘Radicati e fondati in Cristo, saldi nella fede’”.

Dal canto suo, il Cardinale Rouco Varela ha definito positiva la collaborazione con le autorità spagnole e il Governo del presidente José Luis Rodríguez Zapatero, e ha ricordato Madrid come città fondata da Filippo II che rappresenta tanti missionari spagnoli nel mondo e dove vivere la situazione di apertura universale della Chiesa e della storia della Spagna.

Il direttore esecutivo della GMG Yago de la Cierva ha precisato tra l’altro che l’organizzazione “conta sulla base molto vasta della struttura diocesana, altrimenti non sarebbe stata possibile”. Allo stesso modo, poggia “su una vastissima piattaforma civica: contributo di volontari giovani e meno giovani e istituzioni pubbliche”, oltre a tante aziende con contributi non soltanto in denaro, ma particolarmente in cose concrete. La struttura di ristorazione a Madrid impiegherà i ticket pranzo in oltre 6.000 ristoranti.

Il costo complessivo della GMG sarà tra i 55 e i 62 milioni di euro. Per i servizi ci si è affidati a gare di appalto, e le cifre finali saranno rese pubbliche al termine dell’evento.

De la Cierva ha precisato che i giovani dovranno pagare due terzi delle loro spese, visto che non saranno considerati come bambini.

Raccontando la sua esperienza, la volontaria Vázquez Maggio ha detto: “Sono messicana, con cittadinanza australiana e normalmente vivo a Sydney. Lavoro nella banca più importante del mio Paese come project manager; ho preso un anno sabbatico e mi aspettano il 29 agosto. Da quasi un anno lavoro alla GMG come volontaria. Sono solo una tra molti!”.

Tra le esperienze più curiose c’è quella di Olivier, che viene dalla Francia e ha rimandato di alcuni mesi il suo matrimonio per collaborare assieme alla sua fidanzata alla preparazione della GMG.

Tra gli eventi culturali della GMG, il Museo del Prado, una delle più importante pinacoteche del mondo, offrirà gratuitamente ai pellegrini la possibilità di approfondire il contenuto religioso dei dipinti di Rubens, El Greco, Velázquez, Zurbarán e dell’opera “invitata” del Caravaggio attraverso un itinerario sul volto di Cristo.

Sarà “presente” anche Calderón de la Barca, con la rappresentazione dell’atto sacramentale “L’Anno Santo” a Madrid, ma anche il Sudamerica, con la mostra “Passione per l’uomo, di Santo Toribio de Mogrovejo”, e il Paraguay, con “las Reducciones”, una mostra sugli indios convertiti al cristianesimo.

Il cinema avrà un ruolo speciale. Mercoledì 17 agosto nella Calle Fuencarral si installerà il “JMJ Punto Cine”, uno spazio che invita i pellegrini e il pubblico in generale a vedere nei film storie di cristiani radicati ed edificati in Cristo, saldi nella fede, con proiezioni di film e incontri e dibattiti con registi, attori e professionisti del mondo del cinema.

Il responsabile degli accreditamenti dei pellegrini, Martínez Fuentes, ha indicato che la Spagna concederà i permessi di ingresso gratuiti per i giovani che andranno alla GMG portando un lettera del Comitato Organizzatore della Giornata.

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ZENIT Staff

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