Pompei pellegrina a Lourdes insieme a 800 fedeli campani

Al via domani, fino al 3 settembre, il viaggio organizzato dall’Unitalsi e guidato da mons. Tommaso Caputo, arcivescovo di Pompei

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Inizierà domani, mercoledì 28 agosto, il viaggio dei pellegrini campani verso Lourdes. Organizzato dall’Unitalsi, il pellegrinaggio regionale sarà guidato da mons. Tommaso Caputo, Arcivescovo Prelato e Delegato Pontificio di Pompei. In 600 saliranno a bordo di uno dei treni bianchi che li condurrà al santuario mariano, mentre, in 200, raggiungeranno la città situato ai piedi dei Pirenei in aereo. Il viaggio di fede terminerà martedì prossimo, 3 settembre. Questa lunga tradizione è arricchita quest’anno dal traguardo dei 110 anni di Fondazione dell’Unitalsi.

L’Associazione, fondata nel 1903, attraverso l’opera di volontariato di medici, assistenti sanitari e aderenti accompagna i fratelli ammalati nei viaggi a Lourdes, oltre a realizzare anche numerosi progetti grazie ai quali questi stessi fratelli trovano risposte concrete alle loro esigenze quotidiane. Il viaggio sarà anche l’occasione per rinsaldare il già forte legame tra i santuari di Pompei e Lourdes, uniti dalla devozione mariana e dall’incessante recita del Rosario. 

Come ha affermato mons. Caputo nel saluto rivolto agli unitalsiani e ai malati presenti in questo viaggio: “Il nostro pellegrinaggio al Santuario di Lourdes avviene sotto la guida di Maria, madre e modello della Chiesa. Quale prima e perfetta discepola di Gesù suo Figlio, Ella ha sempre mostrato, nell’accompagnare il cammino della Chiesa, una speciale sollecitudine per i sofferenti. Andiamo a Lourdes col Rosario in mano: contemplando il volto di Cristo, nostro Salvatore, con gli occhi di Maria, sua Madre”. Le ore trascorse durante questa meravigliosa esperienza saranno, per i partecipanti, momenti preziosi per pregare insieme, conoscendosi e condividendo un’esperienza di fede unica.

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ZENIT Staff

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