Polonia: polemiche per uno spot sull'omosessualità

Vescovi e mondo cattolico sul piede di guerra, a seguito della diffusione di un messaggio di propaganda diffuso anche sulla TV pubblica

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L’Arcivescovo Waclaw Depo, presidente del Consiglio per le comunicazioni sociali presso la  Conferenza Episcopale Polacca, ha inviato in questi giorni una lettera a Jan Dworak, presidente del Consiglio Nazionale della Radio e della Televisione in Polonia, sulla questione di uno spot televisivo intitolato Najbliżsi obcy (L’estero è più vicino) che promuove l’omosessualità.

La trasmissione dello spot è stata iniziata la scorsa settimana sulle emittenti TVP 1, TVP 2, TVP Info, TVP Kultura e TVP Historia. Lo spot è finanziato con i soldi stanziati per la missione pubblica di TVP, provenienti dagli abbonamenti.

Monsignor Depo ha osservato che lo spot viola la legge polacca e indebolisce il matrimonio e la famiglia, la cui tutela è garantita dalla Costituzione delle Repubblica Polacca. La legge polacca sulla radiodiffusione, infatti, afferma che “programmi o altre trasmissioni devono rispettare le credenze religiose del pubblico e in particolare il sistema cristiano di valori associati con il matrimonio e la famiglia”.

In una lettera a Jan Dworak, monsignor Depo sottolinea la distinzione di significato tra le parole “tolleranza” e “promozione”, osservando che, nel caso dello spot, non si applica alla tolleranza ma alla promozione delle relazioni omosessuali. Depo richiama l’attenzione sulle violazioni delle norme di legge in vigore in Polonia.

In base a tale legge i programmi e gli altri servizi devono rispettare il sistema cristiano di valori e servire il rafforzamento della famiglia. La questione della promozione dell’omosessualità viola le disposizioni del diritto polacco, in particolare degli articoli 18 e 21 della Costituzione della Repubblica Polacca, scrive mons. Depo.

Nei ultimi giorni, lo spot televisivo è stato criticato anche dai membri della Conferenza Episcopale Polacca e dai movimenti cattolici in Polonia.

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La lettera di mons. Depo si può leggere in polacco su: http://kuriaczestochowa.pl/news/list-przewodniczacego-rady-kep-ds-srodkow-spolecznego-przekazu-ws-emisji-spotu-najblizsi-obcy/

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Mariusz Frukacz

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