La Polonia accorre in aiuto di chi ha fame in Africa. I volontari della diaconia francescana di Poznan hanno lanciato infatti una particolare iniziativa quaresimale destinata ad aiutare i Paesi più poveri del Continente nero: il progetto – riferisce il Sir – prevede la raccolta di offerte in cambio dei sacchetti di riso contenenti 100 grammi del cereale che spesso costituisce l‘unico nutrimento degli indigenti.
I sacchetti, nei quali viene messo il riso, cuciti con gli scampoli di stoffe dagli stessi volontari insieme ai pazienti di uno dei centri per disabili mentali, vengono distribuiti in tutte le parrocchie della diocesi. Le offerte saranno destinate all‘acquisto dei viveri per gli abitanti dei quartieri più poveri della capitale del Kenya, Nairobi, dove lavorano i missionari francescani.
“I missionari aiutano i diseredati, i malati di Aids, gestiscono le scuole, ambulatori e centri di riabilitazione per le ragazze orfane o vittime di molestie”, racconta all’agenzia Maria Slowinska, una delle volontarie. L’iniziativa – afferma – “durante la Quaresima può essere un dono sia ai più poveri che a noi stessi”.
Oltre a incoraggiare donazioni in denaro, il progetto invita al digiuno e alla preghiera “a sostegno dei poveri, affamati e sofferenti”, sottolinea don Szymon Stulkowski, responsabile per le missioni della diocesi. “È un progetto importante – aggiunge – poiché testimonia la nostra sollecitudine per la Chiesa in Paesi di missione”.
