Padre Flanagan, fondatore della "Città dei ragazzi", verso gli altari

La sua figura e la sua opera sono state oggetto del film omonimo interpretato da Spencer Tracy nel 1938

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ROMA, venerdì, 2 marzo 2012 (ZENIT.org) – Chi conosce il film del 1938, Boys Town (La Città dei Ragazzi), interpretato dal mitico Spencer Tracy, sarà felice. L’arcidiocesi di Omaha, negli USA, ha deciso infatti di avviare il processo di beatificazione del sacerdote che ha ispirato la pellicola, padre Edward Joseph Flanagan (1886-1948).

Flanagan, nato a Ballymoe, nella contea irlandese di Roscommon, fondò nel 1917 un orfanotrofio per ragazzi in una casa a Omaha, nello Stato americano del Nebraska, dedicando il resto della sua vita all’accoglienza e all’educazione di giovani in difficoltà. Oltreoceano, Boys Town è attualmente l’organizzazione nazionale leader nella cura di bambini e famiglie con problemi comportamentali, emotivi e fisici.

A sostenere la promozione della figura di padre Flanagan, morto in seguito ad un attacco cardiaco nel 1948 all’età di 61 anni mentre era in visita in Germania, è la Father Flanagan League Society of Devotion (FFLSD), creata nel 1999.

L’arcivescovo di Omaha, monsignor George J. Lucas, ha annunciato che la sua diocesi aprirà la causa di beatificazione il 17 marzo prossimo, giorno della festa di San Patrizio, santo patrono dell’Irlanda, durante una veglia di preghiera nella chiesa dell’Immacolata Concezione di Boys Town. Durante la cerimonia, padre Flanagan sarà proclamato Servo di Dio e faranno il loro giuramento i membri ed esperti del tribunale, che esaminerà l’opera e la vita del candidato.

“Sono felice che possiamo iniziare il processo di esaminare la santità che era manifesta nella sua vita e ministero, per vedere se possa essere canonizzato”, così ha detto mons. Lucas, secondo quando riferito da un comunicato stampa dell’arcidiocesi di Omaha (21 febbraio).

Come ricordato dall’arcidiocesi, il cammino verso gli altari richiede tre passi: il candidato diventa “venerabile”, poi “beato” ed infine “santo”.

Il primo passo, il titolo di venerabile viene dato ad una persona defunta, le cui virtù eroiche sono state riconosciute dal Papa. Per essere beatificato, serve poi un miracolo attribuito all’intercessione della persona venerata. Per la canonizzazione è necessario un secondo miracolo, ma il Papa può rinunciare ad alcuni di questi requisiti.

La Father Flanagan League ha raccolto le testimonianze di sei persone per testimoniare vari miracoli attribuiti al sacerdote, che tutti riguardano guarigioni inspiegabili.

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ZENIT Staff

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