© Servizio Fotografico-L'Osservatore Romano

P. Raniero Cantalamessa, O.F.M. Cap. sulle prediche di Avvento

La prima predica “Tutto è stato fatto per mezzo di lui e in vista di lui“ (Colossesi 1,16) – 15 dicembre 2017

Print Friendly, PDF & Email
Share this Entry

P. Raniero Cantalamessa, O.F.M. Cap., Predicatore della Casa Pontificia, anche quest’anno, tiene le prediche di Avvento alla presenza del Santo Padre nella Cappella Redemptoris Mater. “Tutto è stato fatto per mezzo di lui e in vista di lui“ (Colossesi 1,16) è il titolo della prima predica del ciclo, incentrato sulla rilevanza di Gesù nella società di oggi. “Le mie sono prediche, meditazioni spirituali, non conferenze”, ha spiegato P. Cantalamessa parlando del suo metodo in un intervista all’Osservatore Romano pubblicato il 15 dicembre 2017.
Quello che si dice del rapporto di Cristo con il cosmo vale anche per il suo rapporto con la storia umana nella quale la sua venuta segna un ‘prima’ e un ‘dopo’ irreversibili”, ha spiegato P. Raniero Cantalamessa, O.F.M. Cap. Il predicatore ha fatto notare che Gesù “è assente nei tre dialoghi più impegnativi del momento“. Di Gesù, infatti, non si parla „nel dialogo con la scienza“, „neppure nel dialogo con la filosofia“, e neanche “nel dialogo tra le religioni”.
P. Cantalamessa ha diviso le sue prediche in una parte dottrinale e in una parenesi, cioè l’esortazione e l’applicazione alla vita cristiana”. Inoltre ha evidenziato, in particolare, che il concetto di “prossimo” non può essere limitato solo alla generazione presente ma anche a quelle future. Per questo motivo il predicatore ha ricordato: “Noi dovremmo proporci di non essere ladri di risorse terrestri — energia, cibo, acqua, alberi, carta — usandone più del dovuto, o sprecandole, perché questo significa sottrarle a chi viene dopo di noi.” P. Cantalamessa conclude ogni predica con l’invito ad esaminare che posto Gesù occupi nella propria vita.

Print Friendly, PDF & Email
Share this Entry

Staff Reporter

Sostieni ZENIT

Se questo articolo ti è piaciuto puoi aiutare ZENIT a crescere con una donazione