Oltre 60mila euro di anestetico donato dal Banco Farmaceutico

I destinatari: Emergency e Fondazione Corti per Afghanistan, Sudan, Uganda e Sierra Leone

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Sono oltre 11 mila dosi di lidocaina, un anestetico locale, donati dalla Fondazione Bancofarmaceutico onlus a Emergency e alla Fondazion Corti per l’Afghanistan, il Sudan, l’Uganda e la Sierra Leone. L’operazione sanitaria su scala internazionale si è resa possibile grazie alla disponibilità e alla concessione dei medicinali da parte della S.A.L.F. S.p.A. Laboratorio Farmacologico dei farmaci. Oltre 60mila euro il valore delle confezioni di anestetico donate.

“La produzione è risultata in eccedenza per un annullamento di ordine da parte di un cliente estero  – dice il Direttore Commerciale di SALF, Carla Angeletti – abbiamo quindi pensato di contattare la Fondazione Banco Farmaceutico ben sapendo che molti enti avrebbero potuto beneficiare di questo tipo di prodotto”.

<p>“Grazie all’incremento di donazioni da parte delle aziende farmaceutiche – spiega Paolo Gradnik presidente della Fondazione Banco Farmaceutico onlus – siamo in grado di rispondere con sempre maggior efficacia alle richieste che giungono da grandi organizzazioni che si occupano di assistenza sanitaria in contesti di emergenza”.

“Grazie a Banco Farmaceutico –  dice Marina Ferrari Medical Procurement Ufficio Umanitario di Emergency – abbiamo destinato la donazione di lidocaina ai nostri ospedali in Afghanistan, in Sudan e in Sierra Leone. La donazione coprirà quattro mesi di attività negli ospedali dove i medici di Emergency offrono cure chirurgiche gratuite e di elevata qualità alle vittime della guerra e della povertà”.

“Al Lacor Hospital – Uganda dove sono state destinate 2.000 dosi di lidocaina, prosegue la presidente della Fondazione Corti, Dominique Corti – si effettuano ogni anno circa 5.000 operazioni chirurgiche nelle 6 sale operatorie a cui si aggiungono altre 5.000 procedure chirurgiche minori. Questo tipo di anestetico è fondamentale per molte procedure come gli interventi di ernia, le biopsie/escissioni di tumori cutanei e sottocutanei, incisione e drenaggio di ascessi, riduzione di fratture del polso o dell’avambraccio, episiotomie, debridement di ferite”.

“Ogni mese – continua la Corti – si utilizzano 160 fiale di lidocaina, quindi la preziosissima donazione di Banco Farmaceutico equivale ad una fornitura sufficiente a coprire un intero anno”.

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ZENIT Staff

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