Nuovo Primate per la Chiesa greco-cattolica in Ucraina

CITTA’ DEL VATICANO, venerdì, 25 marzo 2011 (ZENIT.org).- Benedetto XVI ha concesso la comunione ecclesiale al nuovo pastore della Chiesa greco-cattolica in Ucraina, il Vescovo Sviatoslav Schevchuk, di appena 40 anni, che finora esercitava il suo ministero pastorale in Argentina, secondo quanto ha reso noto questo venerdì la Sala Stampa della Santa Sede.

Sostituisce come Arcivescovo maggiore di Kiev e della Galizia il Cardinale Lubomyr Husar, di 78 anni, che aveva presentato la sua rinuncia per motivi di salute il 10 febbraio scorso.

Il nuovo Primate era stato eletto canonicamente mercoledì dal Sinodo della Chiesa Greco-Cattolica dell’Ucraina, riunito a Lviv. Come stabilisce il Codice di Diritto Canonico delle Chiese Orientali (canone 153), la nomina richiede poi il riconoscimento della comunione con la Chiesa universale concesso dal Papa.

Sua Beatitudine Schevchuk (riceve d’ora in poi questo appellativo tipico dei Patriarchi, anche se Roma non ha assegnato il titolo di Patriarcato a questa Chiesa) era il Vescovo più giovane ad aver partecipato al Sinodo, e il quarto Vescovo più giovane della Chiesa cattolica.

Sarà pastore di una Chiesa di cinque milioni di fedeli, la più importante delle Chiese orientali cattoliche, unita a Roma dopo l’Unione di Brest (1596) e particolarmente perseguitata per questo motivo nell’epoca sovietica, soprattutto quando Stalin obbligò alla sua dissoluzione nel 1948. La persecuzione e l’emarginazione legale hanno avuto fine nel 1989, quando con la caduta del comunismo questa Chiesa è tornata a ricevere il riconoscimento giuridico.

Monsignor Schevchuk è nato a Styj, vicino Lviv, e nel 1983 è entrato nel seminario clandestino della Chiesa greco-cattolica. Ordinato sacerdote a 24 anni, ha conseguito il Dottorato in Teologia Morale presso l’Università San Tommaso d’Aquino di Roma, prima di diventare, nel 1999, prefetto del seminario dello Spirito Santo a Lviv.Quando il Cardinale Husar è stato nominato Arcivescovo maggiore (che in quell’epoca aveva come sede Lviv), nel 2001, Schevchuk è diventato suo segretario particolare, e vicedecano dell’Accademia di Teologia di Lviv. In seguito è stato eletto vicerettore del seminario e rettore nel 2007.

Nel 2009 è stato nominato ausiliare del Vescovo ucraino in Argentina (Paese in cui aveva studiato Filosofia all’inizio degli anni Novanta), e il 10 marzo 2010 amministratore apostolico dell’eparchia di Santa Maria del Patrocinio a Buenos Aires (Argentina).

La Chiesa greco-cattolica dell’Ucraina chiede da tempo a Roma che il suo Arcivescovado riceva il rango di Patriarcato, cosa che Roma non ha accettato in parte per deferenza nei confronti del Patriarcato di Mosca, dal quale dipendono gli ortodossi dell’Ucraina, che costituiscono la maggior parte della popolazione.

Monsignor Schevchuk prenderà possesso della sede di Kiev questa domenica, 27 marzo.