"Non si può dimenticare Aleppo assediata!"

La Comunità di Sant’Egidio lancia un appello dopo la parziale distruzione dell’Arcivescovado Armeno della città siriana

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La Comunità di Sant’Egidio ha appreso in una comunicazione telefonica con l’Arcivescovo Armeno Cattolico di Aleppo, monsignor Boutros Maraiati, che oggi è stata colpita e parzialmente distrutta una parte dell’Arcivescovado Armeno di Aleppo, anche se senza vittime.

“È un ultimo grave attentato in una città sotto assedio da troppo tempo. Questo fatto, nei giorni delle elezioni, è un ulteriore segno dell’imbarbarimento di una situazione troppo dimenticata”, si legge in un comunicato.

La Comunità di Sant’Egidio, impegnata da anni nella ricerca di soluzioni alla crisi e alla guerra, ha lanciato un appello alla Comunità Internazionale: “Non si può dimenticare Aleppo assediata!”.

“Si valutino le vie opportune per alleggerire l’assedio di Aleppo, città storica e di pace, esempio di convivenza tra musulmani e cristiani. C’è la necessità di un rapido intervento umanitario nella grave situazione della citta!”, conclude poi il comunicato.

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ZENIT Staff

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