Negazionismo: il Senato approva il ddl

Recepita la direttiva europea che sanziona chi mette in discussione l’olocausto nazista

Print Friendly, PDF & Email
Share this Entry

Anche l’Italia recepisce la direttiva europea che obbliga gli stati membri a sanzionare il negazionismo sull’Olocausto. Ieri il Senato della Repubblica ha votato favorevolmente al disegno di legge che punisce chiunque esprima xenofobia e odio nei confronti di degli ebrei. Con 234 voti favorevoli, 8 astenuti e 3 contrari, il ddl passa ora alla Camera.

Non è stato introdotto il reato di opinione ma è stata cambiata la legge Reale con un’aggravante di pena di tre anni se la propaganda, la pubblica istigazione e il pubblico incitamento a commettere atti di discriminazione razziale si fondano in tutto o in parte sulla negazione della Shoah, dei crimini contro l’umanità e dei crimini di guerra, come definiti dallo statuto della Corte penale internazionale.

Secondo il presidente del Senato, Pietro Grasso, il risultato plebiscitario rappresenta la conferma da parte delle istituzioni di voler “compiere un ulteriore e decisivo passo nel contrasto a tutte le forme di offesa alle vittime e di negazione di quella terribile pagina della nostra storia che è stata la Shoah”.

La Comunità Ebraica ha commentato il voto come “un grande giorno per la nostra Democrazia e per la lotta contro l’antisemitismo”.

Print Friendly, PDF & Email
Share this Entry

ZENIT Staff

Sostieni ZENIT

Se questo articolo ti è piaciuto puoi aiutare ZENIT a crescere con una donazione