Natuzza Evolo: parere favorevole all'introduzione della causa di beatificazione

Lo hanno deciso i vescovi delle diocesi calabresi riuniti il 6 e 7 ottobre nei pressi di Lamezia Terme. Affrontato anche il tema dell’impegno della Chiesa rispetto alla criminalità

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Nei giorni 6 e 7 ottobre, ospiti del vescovo di Lamezia Terme mons. Luigi Cantafora, si è tenuta nell’hotel Vallenoce di Decollatura, la Conferenza Episcopale Calabra sotto la presidenza di mons. Salvatore Nunnari, arcivescovo Metropolita di Cosenza-Bisignano. Erano presenti tutti vescovi residenziali, l’Amministratore Apostolico di Rossano, i vescovi emeriti Cantisani, Ciliberti, Mondello, Rimedio. In apertura di seduta mons. Presidente riferisce sull’Assemblea della presidenza della Cei, tenutasi a Roma nei giorni 22-24 settembre 2014.  Tutta la Conferenza invia un caloroso saluto a mons. Vincenzo Satriano recentemente consacrato arcivescovo di Rossano. Si è fatta memoria, poi, di mons. Luciano Bux, vescovo emerito di Oppido-Palmi, deceduto a Bari lo scorso 9 agosto. Si è convenuto di commemorare a Oppido, il 9 dicembre alle ore 17.00, il defunto vescovo con la partecipazione dell’intero episcopato calabro. Si è affrontato, poi, il problema della nota pastorale sull’impegno della Chiesa a sostegno della soluzione di annosi problemi della nostra Regione, quali il mancato sviluppo, il vuoto politico che la caratterizza e il cancro della ‘Ndrangheta.

Sono state esaminate alcune proposte di documento e, dopo ampio dibattito, si è convenuto di approvare per ora uno schema generale, da sviluppare con l’ausilio dei documenti proposti, guardando alla Regione con ampio respiro e offrendo indicazioni operative per essere di sostegno all’azione pastorale dei sacerdoti e delle loro comunità.  È stato deciso di approvare il documento entro questo anno solare. La Conferenza Episcopale ha preso atto, poi, della decisione adottata dagli organismi della Regione di tenere le elezioni regionali il prossimo 23 novembre. Esprime profondo rammarico perché, nonostante i ripetuti interventi e sollecitazioni da parte di questa Conferenza Episcopale di cambiare la data suddetta, le autorità hanno ritenuto di rimanere fermi nella loro decisione che impedisce a tanti cittadini calabresi di poter esercitare il proprio diritto di voto, in quanto presenti a Roma in quel giorno alla canonizzazione del calabrese Beato Nicola Saggio. Mons. Renzo ha poi informato sugli adempimenti che in ogni diocesi dovranno essere fatti per il Convegno Ecclesiale di Firenze del novembre del 2015.

La Conferenza ha espresso parere favorevole alla richiesta di mons. Luigi Renzo, vescovo della diocesi di Mileto-Nicotera-Tropea, di introdurre la causa di beatificazione di Natuzza Evolo. A questo proposito grande è la gioia in Calabria e non solo per l’importante decisione assunta dai vescovi. Natuzza è una donna ricordata per la sua devozione a Maria Vergine Santissima e al Signore Cristo Gesù, madre spirituale di migliaia e migliaia di persone. Chi l’ha conosciuta, si è aperto alla conversione e alla preghiera, trovando risposta ai tanti problemi del cuore e della mente. In lei sofferenza e sorriso hanno incrociato la strada che libera l’uomo dai tormenti e dal peccato, per fare solo del vangelo la via giusta che redime il mondo.

Spazio rilevante i vescovi hanno poi dedicato alla discussione sullo schema presentato da don Mazzillo, direttore dell’Istituto Teologico Calabro “san Pio X”, sull’organizzazione dell’insegnamento sul rapporto Chiesa – ‘Ndrangheta da introdurre nei nostri studentati teologici. Il corso inizierà in via sperimentale nel secondo semestre a Lamezia per tutti gli alunni degli Istituti Teologici calabresi.  Sono stati approvati i bilanci presentati dall’Istituto Teologico Calabro e dal Seminario “san Pio X”.

I vescovi, infine, hanno ascoltato una delegazione dell’Ufficio Catechistico regionale che ha presentato la richiesta di un incontro-dialogo tra i vescovi e i direttori degli uffici catechistici diocesani della Calabria su tematiche di pastorale catechistica, con particolare attenzione all’iniziazione e alla formazione dei catechisti i vescovi hanno acolto la richiesta. Nomine: Don Vincenzo Varone della diocesi di Mileto è stato nominato Presidente del Tribunale Regionale Calabro. Don Vincenzo Ruggeri, della diocesi di Locri-Gerace è stato confermato Giudice Collegiale. Francesco Verdè e Giuseppe Blasi, della diocesi di Mileto, sono stati nominati difensore del vincolo sostituti dello stesso Tribunale. A Cristina Iorno, della diocesi di Cosenza, è stata confermata per il triennio 2014-2016 incaricata regionale della FUCI.

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Egidio Chiarella

Egidio Chiarella, pubblicista-giornalista, ha fatto parte dell'Ufficio Legislativo e rapporti con il Parlamento del Ministero dell'Istruzione, a Roma. E’ stato docente di ruolo di Lettere presso vari istituti secondari di I e II grado a Lamezia Terme (Calabria). Dal 1999 al 2010 è stato anche Consigliere della Regione Calabria. Ha conseguito la laurea in Materie Letterarie con una tesi sulla Storia delle Tradizioni popolari presso l’Università degli Studi di Messina (Sicilia). E’ autore del romanzo "La nuova primavera dei giovani" e del saggio “Sui Sentieri del vecchio Gesù”, nato su ZENIT e base ideale per incontri e dibattiti in ambienti laici e religiosi. L'ultimo suo lavoro editoriale si intitola "Luci di verità In rete" Editrice Tau - Analisi di tweet sapienziali del teologo mons. Costantino Di Bruno. Conduce su Tele Padre Pio la rubrica culturale - religiosa "Troppa terra e poco cielo".

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