Messaggio del Papa per l’XI Simposio intercristiano

“Sant’Agostino nella tradizione occidentale e orientale”

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CITTA’ DEL VATICANO, giovedì, 3 settembre 2009 (ZENIT.org).- Pubblichiamo di seguito il testo del messaggio che Benedetto XVI ha inviato in occasione dell’apertura dell’XI Simposio intercristiano, promosso dall’Istituto Francescano di Spiritualità della Pontificia Università Antonianum e dalla Facoltà Teologica Ortodossa dell’Università Aristoteles di Tessalonica, che si svolgerà a Roma dal 3 al 5 settembre sul tema “Sant’Agostino nella tradizione occidentale e orientale”.

 

* * *

Al venerato Fratello
Cardinale WALTER KASPER
Presidente del Pontificio Consiglio
per la Promozione dell’Unità dei Cristiani

Attraverso di Lei, venerato Fratello, in qualità di Presidente del Pontificio Consiglio per la Promozione dell’Unità dei Cristiani, ho il piacere e la gioia di inviare un caloroso e beneaugurante saluto agli organizzatori e ai partecipanti dell’XI Simposio intercristiano, promosso dall’Istituto Francescano di Spiritualità della Pontificia Università Antonianum e dalla Facoltà Teologica Ortodossa dell’Università Aristoteles di Tessalonica, in programma a Roma dal 3 al 5 settembre p.v.

Mi rallegro anzitutto per tale iniziativa di fraterno incontro e confronto sugli aspetti comuni della spiritualità, che è linfa benefica per un più ampio rapporto fra cattolici e ortodossi. In effetti, questi Simposi, iniziati nel 1992, affrontano tematiche importanti e costruttive per la reciproca comprensione ed unità di intenti. Il fatto che ci si incontri alternativamente in un territorio a maggioranza cattolica od ortodossa permette poi un contatto reale con la vita concreta, storica, culturale e religiosa delle nostre Chiese.

In particolare, quest’anno avete voluto organizzare il Simposio a Roma, città che offre a tutti i cristiani testimonianze indelebili di storia, archeologia, iconografia, agiografia e spiritualità. Forte stimolo ad avanzare verso la piena comunione è soprattutto la memoria degli Apostoli Pietro e Paolo, Protòthroni, e di tanti martiri, testimoni antichissimi della fede. Di essi scrive san Clemente Romano che “soffrendo…molti oltraggi e tormenti, divennero un esempio bellissimo fra noi” (cfr. Lettera ai Corinti, VI,1).

Il tema scelto per il prossimo incontro: “Sant’Agostino nella tradizione occidentale e orientale” – argomento che si intende sviluppare in collaborazione con l’Istituto Patristico Augustinanum – risulta quanto mai interessante per approfondire la teologia e la spiritualità cristiana in occidente e in oriente, e il loro sviluppo. Il Santo di Ippona, un grande Padre della Chiesa Latina, riveste in effetti una fondamentale importanza per la teologia e per la stessa cultura dell’occidente, mentre la ricezione del suo pensiero nella teologia ortodossa si è rivelata piuttosto problematica. Conoscere pertanto con oggettività storica e cordialità fraterna le ricchezze dottrinali e spirituali che formano il patrimonio dell’oriente e dell’occidente cristiano, diventa indispensabile non solo per valorizzarle, ma anche per promuovere un migliore reciproco apprezzamento fra tutti i cristiani.

Esprimo pertanto il cordiale auspicio che il vostro Simposio sia fruttuoso, quanto mai proficuo per scoprire convergenze dottrinali e spirituali utili a costruire insieme la Città di Dio, dove i suoi figli possano vivere nella pace e nella carità fraterna, fondate sulla verità della fede comune. Assicuro a tal fine la mia preghiera, chiedendo al Signore di benedire gli organizzatori e le istituzioni che essi rappresentano, i relatori cattolici ed ortodossi e tutti i partecipanti.

La Grazia e la pace del Signore siano nei vostri cuori e nelle vostre menti!

Da Castel Gandolfo, 28 Agosto 2009

BENEDICUTS PP. XVI

[© Copyright 2009 – Libreria Editrice Vaticana]

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ZENIT Staff

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