Pope John Paul II greets young pilgrims during WYD 2000

WIKIMEDIA COMMONS - Archeologo

Lussemburgo: inaugurato monumento di Giovanni Paolo II

Il busto in bronzo eretto per volontà di Adriano Gentilotti, per suggellare un rapporto di amicizia con il Papa polacco iniziato nel 1990

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Un busto in bronzo di Giovanni Paolo II è stato inaugurato recentemente in Lussemburgo, a Esch Sur Alzette, dall’arcivescovo Jean Claude Hollerichin, in ricordo della visita di Wojtyla di 30 anni fa. Si tratta del più grande monumento dedicato al Pontefice polacco nel paese, eretto per volontà di Adriano Gentilotti, così da suggellare un rapporto di amicizia iniziato nel 1990.

L’opera rappresenta “la giusta onorificenza per un Pontefice che ha fatto davvero tanto per i poveri e per i deboli”, ha sottolineato a L’Osservatore Romano lo stesso Gentilotti, la cui vicenda di vita è carica di significato, soprattutto di questi tempi segnati dal dramma dei migranti. Classe 1937, Adriano partì da Cantiano, nelle Marche, a 20 anni per raggiungere il padre che era stato minatore a Marcinelle e che scampò a quel disastro perché aveva coperto il turno precedente a quello dei colleghi, i quali invece rimasero sepolti.

Da allora Gentilotti vive a Esch Sur Alzette, ma non ha mai dimenticato Cantiano, dove torna ogni anno. Nel 2007 le Poste lussemburghesi emisero un francobollo che ritrae Gentilotti insieme a Giovanni Paolo II nel 1990: due anni dopo lui stesso portò in dono 25 di questi francobolli a Benedetto XVI. L’uomo ha dedicato parte della sua vita all’impegno sociale: prova ne sia la fitta rete di attività benefiche da lui intessuta tra il Lussemburgo e la Polonia dove era stato negli anni Ottanta.

Tale impegno gli vale la riconoscenza di molti: anche quella di Karol Wojtyła che, nel 1990, gli concede udienza a Castel Gandolfo per conoscerlo di persona. “Partii da Cantiano – ricorda Gentilotti – la sera prima in auto e vi dormii dentro per paura di non arrivare puntuale. Chiesi ospitalità in un bar per cambiarmi e alle 9 del 13 settembre ero puntuale dal Pontefice”. 

 

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ZENIT Staff

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