"March for Peace in Syria" - Aleppo

"March for Peace in Syria" , Aleppo - Facebook

Libano: manifestazione per ricordare i due vescovi di Aleppo rapiti 3 anni fa

L’incontro dal titolo “Noi non dimentichiamo” si svolge oggi nella sede municipale di Sin el Fil. Sulla sorte dei due metropoliti solo indiscrezioni e false notizie

Print Friendly, PDF & Email
Share this Entry
Militanti di associazioni e organizzazioni libanesi si ritrovano oggi nella sede municipale di Sin el Fil, sobborgo orientale di Beirut, per ricordare la vicenda dei due vescovi metropoliti di Aleppo: il siro ortodosso Mar Gregorios Yohanna Ibrahim e il greco ortodosso Boulos Yazigi. Dei due non si hanno notizie certe dal giorno del loro rapimento, avvenuto il 22 aprile 2013.
Obiettivo dell’incontro, dal titolo Noi non dimentichiamo, è infatti impedire che sulla vicenda dei due vescovi cali l’oblio, e vuole riattivare canali e iniziative per rompere la totale mancanza di informazioni intorno alla loro sorte. Esso, informa la Radio Vaticana, è organizzato da sigle legate alla Chiesa siro-ortodossa e alla Chiesa greco ortodossa a tre anni dal rapimento.
I due metropoliti di Aleppo erano stati rapiti nell’area compresa tra la metropoli siriana e il confine con la Turchia. Da allora, nessun gruppo ha rivendicato il sequestro. Intorno al caso sono state fatte filtrare a più riprese indiscrezioni e annunci di novità che poi si sono rivelati poco fondati.
Sei mesi dopo il sequestro, il generale Abbas Ibrahim, capo della Sicurezza Generale libanese, si era spinto a rivelare che il luogo in cui erano detenuti i due vescovi rapiti era stato individuato, e erano iniziati “contatti indiretti” con i sequestratori per ottenerne la liberazione. Rivelazioni a cui poi non sono seguiti riscontri concreti.
Print Friendly, PDF & Email
Share this Entry

ZENIT Staff

Sostieni ZENIT

Se questo articolo ti è piaciuto puoi aiutare ZENIT a crescere con una donazione