Le Sentinelle in Piedi manifestano a Milano

Sabato prossimo a piazza XV Aprile la nuova veglia contro il progetto di legge Scalfarotto e per la libertà di espressione

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Mentre il disegno di legge Scalfarotto, già approvato alla Camera, è in discussione in Senato, le Sentinelle in Piedi lanciano una nuova manifestazione a Milano.

Nel capoluogo lombardo, le Sentinelle avevano già portato 1500 persone lo scorso 15 febbraio. Il prossimo appuntamento è fissato per sabato 17 maggio, alle ore 18, in piazza XV Aprile.

“Se ci fosse ancora bisogno di ricordarlo, questo testo rischia di introdurre il reato d’opinione nel nostro ordinamento giuridico – ricordano le Sentinelle in un comunicato -.  Se il provvedimento dovesse diventare legge dunque chiunque affermi che un bambino per crescere ha bisogno di una mamma e un papà potrebbe essere accusato di omofobia”.

L’appuntamento di sabato prossimo coincide con la giornata internazionale contro l’omofobia e le Sentinelle in Piedi saranno in piazza “per dire no a qualsiasi forma di odio, di discriminazione, di ingiustizia”.

Il comunicato, tuttavia, aggiunge: “Impedire a qualcuno di esprimere la propria opinione non è forse il primo passo che compiono le dittature?”.

Le Sentinelle rammentano, infatti, di essere state più volte “fortemente contestate e accusate di omofobia”, durante le loro veglie. “Non è che la conferma di quanto sia urgente la nostra mobilitazione: se, infatti, oggi solo stando in silenzio nelle piazze si viene additati come omofobi, cosa accadrà domani, se e quando la legge sarà approvata?”.

La veglia di sabato prossimo a Milano si svolgerà nello spirito e nelle modalità di sempre: “in silenzio, in piedi, uniti  idealmente a tutti coloro che si sono battuti per la libertà in qualsiasi epoca e alle Sentinelle che in quello stesso giorno, in  altre città,  veglieranno per la libertà d’espressione: Bergamo, Cuneo, Terni, Salerno, ecc.”. [L.M.]

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ZENIT Staff

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