Le Chiese di Medio Oriente cancellano la parola disperazione

Il Sinodo arriva all’ultimo giorno di lavori

Print Friendly, PDF & Email
Share this Entry

CITTA’ DEL VATICANO, venerdì, 22 ottobre 2010 (ZENIT.org).- Il primo Sinodo per il Medio Oriente della storia arriva alla fine per cancellare dal vocabolario delle Chiese cattoliche di questa regione parole come paura e disperazione. 

Domani mattina, sabato, con le votazioni del messaggio finale e dell’elenco unico delle “proposizioni” da consegnare a Benedetto XVI, i padri sinodali concluderanno i lavori dell’assemblea speciale.

Sono state due settimane intense, segnate – soprattutto nella prima parte – da interventi ampi, articolati, e da un dibattito a tratti anche serrato.

Oltre 150 tra padri sinodali, uditori e uditrici hanno preso la parola nella discussione programmata.

A loro si sono aggiunti i contributi degli invitati speciali – un ebreo e due musulmani – e dei delegati fraterni.

Senza contare, peraltro, tutti coloro che hanno parlato durante il dibattito libero svoltosi in chiusura delle singole giornate.

Il patriarca egiziano di Alessandria dei Copti Antonios Naguib – uno dei ventiquattro presuli che saranno nominati cardinali durante il concistoro del prossimo 20 novembre – assicura la volontà dei padri sinodali di cancellare dal «vocabolario» delle Chiese cattoliche in Medio Oriente parole come paura, disperazione, solitudine, timidezza, per sostituirle con termini come coraggio, speranza, comunione, testimonianza.

In una intervista a “L’Osservatore Romano”, il patriarca chiarisce “dopo i primi interventi in aula, nei quali spesso è stata concentrata l’attenzione proprio sulle paure, sui timori, sulla disperazione che sino a oggi hanno caratterizzato la quotidianità della vita dei cristiani in queste regioni, abbiamo deciso di eliminare queste parole”.

“I padri sinodali – ha aggiunto – hanno chiesto espressamente di non fare mai più cenno a paure e timori in tutti i prossimi documenti, a partire proprio dalle proposizioni. Volontà comune è far sì che quest’assemblea sinodale possa dare una grande spinta in avanti verso la speranza”.

Print Friendly, PDF & Email
Share this Entry

ZENIT Staff

Sostieni ZENIT

Se questo articolo ti è piaciuto puoi aiutare ZENIT a crescere con una donazione