Se c’è una creatura che sulla terra ama concretamente, è la mamma. Lei, se c’è bisogno, si leva il pan di bocca per i figli. Con ciò non toglie nulla a se stessa, anzi si esalta perché dimostra che il suo essere mamma significa proprio donarsi prima ancora che donare.
Ho visto al lato della strada una macchina in panne. Era ferma in attesa d’una scintilla; aveva la batteria del tutto scarica. La accosto mettendomi muso contro muso. L’amico Pio applica i morsetti, in modo che la mia potesse dare vita e la sua riceverla. E’ partita la scintilla, una semplice scintilla, dalla batteria carica della mia “Punto”.
La macchina di Pio si è immediatamente accesa. “Grazie!– mi dice accelerando – per la scintilla che mi hai donato. Io l’ho ricevuta e tu non l’hai persa. In corsa, la mia batteria si potrà auto caricare e darà anche a me la gioiosa opportunità di donare, a chiunque troverò in panne, la mia scintilla in più.”
L’umanità era ferma, inerte sul ciglio della strada. Ci è passata vicino, mandata da Dio, Maria. La scintilla che ad ogni arresto del cuore ci dona l’energia per riprendere la corsa verso Casa.
Ciao da p. Andrea
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