CITTA’ DEL VATICANO, mercoledì, 6 aprile 2011 (ZENIT.org).- La pietà popolare, purificata dalle sue deviazioni, può essere uno strumento importante per la nuova evangelizzazione dell’America Latina.
E’ questo il tema su cui dibattono i membri della Pontificia Commissione per l’America Latina, riuniti da questo martedì a Roma in sessione plenaria e che venerdì verranno ricevuti in udienza da Papa Benedetto XVI.
Secondo quanto ha reso noto la “Radio Vaticana”, l’obiettivo della riunione è quello di riflettere “sul significato e la portata della pietà popolare nei cinque secoli di Cristianesimo in America Latina”.
Il proposito è che, attraverso la missione continentale, venga protetta, promossa e purificata come un valido ed efficace strumento di incontro personale e comunitario con Cristo, affinché Egli sia riconosciuto, accettato, amato e vissuto nella storia personale di tutti i battezzati e conduca a una vita sacramentale più piena.
Uno degli obiettivi dei dibattiti è riconoscere l’incidenza della pietà popolare nel processo di evangelizzazione del continente, ma anche identificare le deviazioni che si sono presentate e che è necessario correggere.
La Commissione vuole elaborare raccomandazioni pastorali concrete per tutti i Vescovi latinoamericani, affinché la pietà popolare – “ritenuta da Benedetto XVI come tesoro prezioso dell’America Latina” – sia promossa come strumento valido e ineludibile nel processo di nuova evangelizzazione.
