La Misericordia di Dio perdona e resuscita a vita nuova

“Se mostriamo le nostre ferite interiori, i nostri peccati, Gesù sempre ci perdona. Andiamo da Gesù!”, ha detto il Papa all’Angelus

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Così papa Francesco, di fronte ad un piazza San Pietro stracolma di gente, con i pellegrini attenti e gioiosi, prima della recita dell’Angelus, ha spiegato che i cristiani celebrano in giugno il sacro Cuore di Gesù perché è la “massima espressione umana dell’amore divino”.

Simbolo della misericordia di Dio. “Non un simbolo immaginario, – ha sottolineato – mareale, che rappresenta il centro, la fonte da cui è sgorgata la salvezza per l’umanità intera”

Secondo l’apostolo Giovanni, l’uscita del sangue e dell’acqua dal fianco del Crocefisso, fu il segno del compimento delle profezie, e cioè che “dal cuore di Gesù, Agnello immolato sulla croce, scaturisce per tutti gli uomini il perdono e la vita”.

“Ma la misericordia di Gesù non è solo un sentimento, è una forza che dà vita, che risuscita l’uomo!”, ha affermato il Vescovo di Roma.

Papa Francesco ha ripreso l’episodio della vedova di Nain (Lc 7,11-17) per spiegare la “compassione” di Dio per l’uomo, cioè la misericordia come atteggiamento di Dio a contatto con la miseria umana, “con la nostra indigenza, la nostra sofferenza, la nostra angoscia”.

In questo contesto, il Pontefice ha parlato del significato biblico della compassione ch richiama “le viscere materne: la madre, infatti, prova una reazione tutta sua di fronte al dolore dei figli. Così ci ama Dio, dice la Scrittura”.

Il riferimento alla compassione di Dio come fa una madre, era stata indicata anche dal Pontefice Giovanni Paolo I.

Ed è in questo che si colloca la Vergine Maria.

“Il suo cuore immacolato, cuore di madre, – ha rilevato il Papa – ha condiviso al massimo la ‘compassione’ di Dio, specialmente nell’ora della passione e della morte di Gesù. Ci aiuti Maria ad essere miti, umili e misericordiosi con i nostri fratelli”

Dice Gesù alla vedova di Nain citata nel Vangelo “Non piangere!”, e poi richiamò alla vita il figlio che era morto.

Secondo il Pontefice questo significa che “la misericordia di Dio dà vita all’uomo, lo .risuscita dalla morte”.

Non dimentichiamolo, – ha ripetuto il Papa- Il Signore ci guarda e ci attende sempre con misericordia.

“Per questo motivo non dobbiamo aver timore di avvicinarci a Lui!, perché ha un cuore misericordioso!”

“Se gli mostriamo le nostre ferite interiori, i nostri peccati, – ha concluso papa Francesco – Egli sempre ci perdona. E’ pura misericordia! Andiamo da Gesù!”.

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Antonio Gaspari

Cascia (PG) Italia Studi universitari a Torino facoltà di Scienze Politiche. Nel 1998 Premio della Fondazione Vittoria Quarenghi con la motivazione di «Aver contribuito alla diffusione della cultura della vita». Il 16 novembre del 2006 ho ricevuto il premio internazionale “Padre Pio di Pietrelcina” per la “Indiscutibile professionalità e per la capacità discreta di fare cultura”. Il Messaggero, Il Foglio, Avvenire, Il Giornale del Popolo (Lugano), La Razon, Rai tre, Rai due, Tempi, Il Timone, Inside the Vatican, Si alla Vita, XXI Secolo Scienza e Tecnologia, Mondo e Missione, Sacerdos, Greenwatchnews. 1991 «L'imbroglio ecologico- non ci sono limiti allo sviluppo» (edizioni Vita Nuova) . 1992 «Il Buco d'ozono catastrofe o speculazione?» (edizioni Vita Nuova). 1993 «Il lato oscuro del movimento animalista» (edizioni Vita Nuova). 1998 «Los Judios, Pio XII Y la leyenda Negra» Pubblicato da Planeta in Spagna. 1999 «Nascosti in convento» (Ancora 1999). 1999 insieme a Roberto Irsuti il volume: «Troppo caldo o troppo freddo? - la favola del riscaldamento del pianeta» (21mo Secolo). 2000 “Da Malthus al razzismo verde. La vera storia del movimento per il controllo delle nascite” (21mo Secolo, Roma 2000). 2001 «Gli ebrei salvati da Pio XII» (Logos Press). 2002 ho pubblicato tre saggi nei volumi «Global Report- lo stato del pianeta tra preoccupazione etiche e miti ambientalisti» (21mo Secolo, Roma 2002). 2002 ho pubblicato un saggio nel nel Working Paper n.78 del Centro di Metodologia delle scienze sociali della LUISS (Libera Università Internazionale degli Studi Sociali Guido Carli di Roma) «Scienza e leggenda, l’informazione scientifica snobbata dai media». 2003 insieme a VittorFranco Pisano il volume “Da Seattle all’ecoterrorismo” (21mo Secolo, Roma 2003). 2004 ho pubblicato insieme a Riccardo Cascioli “Le Bugie degli Ambientalisti” (Edizioni Piemme). 2004 coautore con del libro “Emergenza demografia. Troppi? Pochi? O mal distribuiti?” (Rubbettino editore). 2004 coautore con altri del libro “Biotecnologie, i vantaggi per la salute e per l’ambiente” ((21mo Secolo, Roma 2004). 2006 insieme a Riccardo Cascioli “Le Bugie degli Ambientalisti 2” (Edizioni Piemme). 2008 insieme a Riccardo Cascioli il libro “Che tempo farà… Falsi allarmismi e menzogne sul clima (Piemme). 2008, è stata pubblicata l’edizione giapponese de “Le bugie degli ambientalisti” edizioni Yosensha. 2009. insieme a Riccardo Cascioli “I padroni del Pianeta – le bugie degli ambientalisti su incremento demografico, sviluppo globale e risorse disponibili” (Piemme). 2010 insieme a Riccardo Cascioli, è stato pubblicato il volume “2012. Catastrofismo e fine dei tempi” (Piemme). 2011 Questo volume è stato pubblicato anche in Polonia con l’imprimatur della Curia Metropolitana di Cracovia per le e3dizioni WYDAWNICTTWO SW. Stanislawa BM.

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