Si tiene oggi la Giornata internazionale dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, con lo scopo di far riflettere sull’acquisizione dei diritti da parte della più vulnerabile categoria della popolazione mondiale. La Giornata ricorre ogni 20 novembre, a ricordo del 20 novembre 1989, quando l’Assemblea generale delle Nazioni Unite approvò la Convenzione sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, definendo i diritti fondamentali che gli Stati e la comunità internazionale si sarebbero impegnati a riconoscere a tutti i bambini e le bambine del mondo.
In occasione della 25esima edizione della Giornata, l’Unicef ha pubblicato il rapporto 25 anni di progressi per l’infanzia e l’adolescenza. Spiccano, tra i traguardi raggiunti, la riduzione del 50% della mortalità infantile nei bambini sotto ai 5 anni e quella della mortalità materna, ridotta del 45% rispetto al 1990.
Sul campo dell’istruzione, il 40% in più dei bambini ha acquisito la possibilità di accedere alla scuola primaria, mentre le iscrizioni alla scuola materna nel mondo sono passate dal 33% al 50%.