La FIUC, una organizzazione profetica

Pubblicata da LEV la storia delle origini e dello sviluppo della struttura accademica nata nel 1924 per risanare i legami tra le università cattoliche, a cura di Michèle Jarton

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La storia inedita contenuta all’interno del volume di Michèle Jarton, La FIUC una organizzazione profetica, mette in evidenza la precisa volontà della Federazione Internazionale delle Università Cattoliche di servire la comunità umana sino agli estremi della terra. All’interno di questo volume – edito dalla Libreria Editrice vaticana – è contenuta la storia delle origini e dello sviluppo di una struttura accademica contemporanea nata nel 1924 con lo scopo di risanare i legami che uniscono le università cattoliche e di internazionalizzare i loro sforzi a beneficio della fede e della scienza.

L’idea di una federazione delle università cattoliche prende forma nel corso del XX secolo nella stessa area, l’Europa Occidentale, in cui agli albori del XIII secolo nacque su iniziativa della Chiesa l’universitas studiorum. La FIUC riunisce oggi 216 università cattoliche di tutto il mondo e la sua storia è stata segnata dalla presenza di uomini coraggiosi e determinati che hanno saputo adattare, talvolta reinventandola, la struttura dell’istituzione in modo da non venir mai meno al principio di “cattolicità” della Federazione. Non a caso la storia della FIUC risulta essere funzionale alla comprensione della storia istituzionale della Chiesa.

La storia viene suddivisa in quattro periodi storici: il primo periodo – 1924-1938 – vede raggrupparsi una ventina di università di tre continenti “animate dall’idea di una grande federazione come quella sognata dalle Nazioni dopo la Prima Guerra Mondiale”; il secondo – 1948-1963 corrisponde al recupero dello Statuto e al riconoscimento canonico – tramite Breve papale – che la pone sotto l’autorità e la tutela della Congregazione degli Studi; il terzo periodo – 1963-1991 – corrisponde ad un aggiornamento sulla scia del Concilio Vaticano II e ad un nuovo Statuto; durante il quarto periodo – 1991-2010 – si assiste ad uno sviluppo della Federazione che – “diventata una “rete di reti” con le sue Associazioni Regionali, i suoi Gruppi Settoriali, il Centro di Coordinamento della Ricerca e una rete internet al sevizio delle università” – entra in una nuova era di relazioni, scambi e governanza.

 
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ZENIT Staff

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