"Là dove è il tuo tesoro, lì è il tuo cuore"

Mons. Enrico dal Covolo nella puntata di domenica 27 luglio 2014 di “Ascolta si fa sera”

Print Friendly, PDF & Email
Share this Entry

Pubblichiamo la meditazione di monsignor Enrico dal Covolo, Rettore Magnifico della Pontificia Università Lateranense, per la puntata di domenica 27 luglio del programma di informazione religiosa “Ascolta si fa sera” di Rai Radio 1.

***

E’ capitato nel 1867. Nell’Africa meridionale, precisamente nel Transvaal, un mercante passava per un villaggio. Vicino alle ultime case, c’era un gruppo di ragazzi che giocavano nella sabbia. 

Uno di loro teneva in mano un oggetto che brillava al sole. Il mercante, incuriosito, fermò il suo cavallo, e chiese: “Che cos’hai nella mano?”. 

“Una pietra!”, rispose il ragazzo ridendo. Il mercante estrasse dalla tasca qualche pallina di vetro colorato, e disse: “Dammi quella pietra, e io in cambio ti darò un sacchetto di belle palline colorate, come queste”. 

Il ragazzo molto volentieri scambiò la sua pietra luccicante con il sacchetto di palline variopinte.

Il mercante corse subito dal gioielliere nella città più vicina, gli mostrò la pietra e gli chiese: “Che cosa è?”. Il gioielliere inforcò il monocolo, ed esaminò la pietra in tutte le sue sfaccettature; poi, pieno di meraviglia, esclamò: “Ma è un grande, preziosissimo diamante!”. “Grazie!”, rispose il mercante nascondendo la propria emozione. Non volle rispondere alle domande sulla provenienza di quella pietra, e di come ne fosse venuto in possesso. 

Poi raccolse i soldi che aveva, tornò al villaggio, e acquistò tutto il campo dove giocavano i fanciulli. Ci trovò molti altri diamanti.

Il primo diamante, quello che gli aveva dato il ragazzino, era il più grosso di tutti, e venne poi collocato come un pezzo di inestimabile valore all’Esposizione Internazionale di Parigi.  

Perché vi ho raccontato questo episodio? Perché il Vangelo di oggi racconta una parabola di Gesù, che dice più o meno la stessa cosa.

In altro contesto, invece, Gesù dice: “Là dove è il tuo tesoro, lì è il tuo cuore”.

Qual è il mio tesoro, e dove è il mio cuore? Per che cosa – o per chi – sarei capace di lasciare tutto il resto, pur di conquistarlo? 

Gesù Cristo ci propone se stesso e il suo Vangelo. Seguendo lui – egli ci promette – avremo il centuplo quaggiù e l’eternità.

+ Enrico dal Covolo

Print Friendly, PDF & Email
Share this Entry

ZENIT Staff

Sostieni ZENIT

Se questo articolo ti è piaciuto puoi aiutare ZENIT a crescere con una donazione