ROMA, lunedì, 30 aprile 2012 (ZENIT.org) – La Diocesi di Roma è vicina alla comunità parrocchiale di Santa Maria in Trastevere e al parroco, Don Marco Gnavi, provati dall’episodio di violenza avvenuto ieri durante la distribuzione domenicale dei pasti alle persone indigenti che frequentano la chiesa trasteverina.
Ieri, un volontario ha detto a un senza tetto marocchino di tornare più tardi perché non c’erano più posti. L’uomo si è allontanato per poi tornare armato di coltello: ha aggredito due senza tetto, un sardo di 41 anni, colpito a una gamba, e un romeno di 21 anni, ferito a un polmone, che erano intervenuti per aiutare il volontario. L’aggressore bloccato dagli agenti della Questura sarà arrestato sará arrestato per tentato omicidio plurimo.
L’attività della parrocchia di Santa Maria si inserisce in un contesto di solidarietà molto più vasto che vede protagoniste tante parrocchie della Diocesi di Roma chiamate a rispondere concretamente ad una situazione di disagio sociale che appare sempre più critica.
Sono oltre sessanta le mense promosse dalle comunità parrocchiali che, in molti casi anche quotidianamente in altri solo nei giorni festivi, accolgono per un pasto chi vive nel disagio e nella povertà. Altre sedici sono state le parrocchie che, durante i mesi più freddi di quest’anno, hanno accolto i senza tetto. Un impegno reso possibile grazie al volontariato di migliaia di persone, uomini e donne delle comunità parrocchiali che costituiscono un importante tessuto di solidarietà della nostra città.
“Segni concreti di solidarietà con cui, come indicato da Papa Benedetto XVI, le comunità parrocchiali prolungano la celebrazione eucaristica incontrando gli uomini li dove essi vivono, lavorano e soffrono, per portare loro l’amore di Dio” ha dichiarato monsignor Enrico Feroci, direttore della Caritas diocesana di Roma.
Per monsignor Feroci “episodi come quelli avvenuti ieri, per quanto tragici, ci ricordano l’impegno di prossimità con cui la Chiesa romana risponde al disagio dei fratelli più svantaggiati in una città che vive drammaticamente gli effetti della crisi economica”.
