La crisi economica spinge le famiglie verso l'usura

Il segretario generale del Fondo Famiglia Lavoro denuncia alla commissione antiracket di Milano che la crisi alimenta “l’economia criminale dell’usura”

Print Friendly, PDF & Email
Share this Entry

“Sette anni di crisi hanno ormai eroso i risparmi delle famiglie. Ora il pericolo che finiscano nelle mani degli strozzini e che alimentino l’economia criminale dell’usura è un dramma che non può essere sottovalutato”. L’allarme è stato lanciato dal presidente della Fondazione San Bernardino e segretario generale del Fondo Famiglia Lavoro, Luciano Gualzetti, ascoltato dalla commissione consiliare antiracket del Comune di Milano.

La sua Fondazione, istituita nel 2004 dalla Conferenza episcopale lombarda per prevenire il fenomeno dell’usura sul territorio regionale, ha elaborato dati secondo i quali il 10% di chi ha contratto un debito nel 2014 non è stato in grado di onorarlo. Si rileva inoltre che le sofferenze bancarie sono più che raddoppiate negli ultimi 7 anni e che il 40% delle persone sovra-indebitate ha perso il lavoro o ha subito una riduzione del reddito negli ultimi anni a causa della crisi.

La situazione lombarda rispecchia quella nazionale. Secondo Eurispes, le famiglie italiane che non riescono quest’anno ad arrivare a fine mese con le proprie entrate si attestano al 47,2% (un aumento di 16,4 punti percentuali in più rispetto allo scorso anno). Il 62,8% delle famiglie è costretta ad usare i propri risparmi per far quadrare i conti, mentre solo un anno fa era il 51,8%, Un italiano su tre ha chiesto un prestito bancario nel corso degli ultimi tre anni che nel 7% dei casi gli è stato negato.

“La famiglie senza più patrimoni cui attingere per arrivare alla fine del mese si rivolgono ai compro oro, al gioco d’azzardo, coprono il debito con altro debito. Alla fine di questo processo c’è spesso l’usura. Cosa che rischia di trasformare una questione sociale anche in una questione criminale”, ha commentato Gualzetti.

Un segnale positivo è giunto nel dicembre scorso dalla diocesi di Milano, con l’iniziativa “I regali del Cardinale” al Fondo Famiglia Lavoro. “Questi risultati – commenta Gualzetti – dimostrano il grande senso di solidarietà che attraversa ancora molti settori della nostra società, il mondo cattolico in particolare. Il volontariato e la generosità stanno facendo fronte al ritardo della ripresa economica sempre annunciata ma non ancora arrivata”.

Print Friendly, PDF & Email
Share this Entry

ZENIT Staff

Sostieni ZENIT

Se questo articolo ti è piaciuto puoi aiutare ZENIT a crescere con una donazione