La carità del Papa non va in vacanza

A causa del caldo estivo aumentano i poveri che usufruiscono delle docce messe a disposizione dall’Elemosineria Pontificia

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Il lavoro dell’Elemosineria Pontificia proseguirà a pieno ritmo per tutta l’estate. Lo ha annunciato a Radio Vaticana, monsignor Konrad Krajewski, Elemosiniere di Sua Santità ai microfoni di Radio Vaticana.

Secondo quanto riferito dall’Elemosiniere, “i poveri sono aumentati con questo caldo”, pertanto servono più volontari, che si uniscano alle suore di Madre Teresa e alle guardie svizzere già presenti.

Le docce sono aperte tutti i giorni dalle 7 alle 18, ad eccezione del mercoledì, quando l’apertura è posticipata alle 13, per consentire l’udienza generale del Santo Padre, la domenica, quando vengono chiuse per due ore a cavallo dell’Angelus.

“Usciamo tutte le sere – ha spiegato mons. Krajewski – perché d’estate molte mense non garantiscano il servizio e allora andiamo alla Stazione Termini o a Tiburtina a portare i viveri che compriamo grazie alle offerte delle pergamene”.

Il team di Krajewski è disponibile anche per le emergenze, come è accaduto recentemente con gli eritrei alla Romanina. Nel frattempo è quasi pronto il nuovo dormitorio per i senza tetto in via dei Penitenzieri, non lontano dalla chiesa di Santo Spirito in Sassia.

 

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ZENIT Staff

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