L'arcidiocesi di Czestochowa celebra l'Anno della Evangelizzazione

Lo ha annunciato in una Lettera pastorale l’arcivescovo Metropolita mons. Wacław Depo

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Il 2014-2015 sarà per l’arcidiocesi di Czestochowa l’Anno dell’Evangelizzazione. Lo ha annunciato in questi giorni l’arcivescovo metropolita Wacław Depo in una Lettera pastorale dal titolo “Annunciare Cristo – Un compito per tutti”. 

“Da Maria Stella della Nuova Evangelizzazione dobbiamo imparare non solo come affidarci a Dio, ma anche la responsabilità della trasmissione della fede”, scrive il presule che dedicata la maggior parte della sua lettera alla necessità di essere oggi testimoni.

“Accettare Gesù  come il Signore della nostra vita reale, in ogni circostanza, che noi sperimentiamo è l’obiettivo della nuova evangelizzazione”, sottolinea mons. Depo, ricordando le parole di San Giovanni Paolo II: “In luogo dove si mette la croce inizia l’evangelizzazione”.

“La nuova evangelizzazione – spiega ancora l’arcivescovo nella sua Lettera pastorale – si applica non solo alle persone battezzate che però non vivono in conformità con i requisiti del battesimo, oppure alle persone che non conoscono Gesù Cristo o rifiutano Gesù, ma in primo luogo a quelli che, pur coinvolti nella vita sacramentale della Chiesa, sono tristi e spaventati, come ci ha insegnato papa Francesco.”

Quindi “prendere la croce e rispondere all’amore di Cristo è il percorso della nuova evangelizzazione”, aggiunge il metropolita di Częstochowa. E conclude: “La nuova evangelizzazione non può essere anche un tentativo di attirare immediatamente – utilizzando i nuovi metodi – grandi masse di persone che si sono allontanati dalla Chiesa ma evangelizzare – come ci ha insegnato Papa Benedetto XVI – cioè ricominciare da capo con il coraggio e l’umiltà dell’umile chicco di grano, permettendo a Dio di ordinare quando e come si sviluppa”.

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Mariusz Frukacz

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