Ancora una volta i jihadisti dello Stato Islamico si fanno responsabili della distruzione di monumenti storici. I miliziani hanno devastato infatti il più antico cimitero cristiano di Mosul, la città irachena che controllano da giugno.
Utilizzando sempre la visibilità dalle nuove tecnologie, hanno poi pubblicato su diversi siti jihadisti le foto di croci e lapidi distrutte e di tombe profanate, proprio per documentare, e anche alimentare, la loro campagna mirante a “sradicare i simboli pagani”.
Il cimitero – spiega Fides – si trova presso la cattedrale siro ortodossa, dedicata a San Tommaso apostolo, e ospitava anche molte tombe di soldati cristiani morti durante la guerra Iraq-Iran degli anni ’80.