Dorota Abdelmoula

Insieme a Santa Faustina, Giovanni Paolo II e Papa Francesco: "Tutti alla GMG di Cracovia!"

Dorota Abdelmoula, la prima portavoce donna della GMG, racconta le numerose novità dell’evento di luglio a Cracovia

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A meno di 70 giorni dalla Giornata Mondiale della Gioventù di Cracovia, Dorota Abdelmoula, la prima donna scelta come portavoce dell’evento, ha illustrato le centinaia di iniziative culturali, spirituali, sociali, di preghiera.
Per la prima volta nella storia delle GMG a Cracovia ci saranno anche le competizioni sportive.
Nel corso del seminario sulla Giornata Mondiale della Gioventù, organizzato dal Consiglio delle Conferenze Episcopali d’Europa (CCEE) insieme alla Diocesi di Cracovia e dalla Conferenza Episcopale Polacca, svoltosi a Cracovia dal 12 al 14 maggio, Dorota ha illustrato attività e numeri incredibili.
Nonostante i tanti timori per la sicurezza, l’emergenza profughi, la secolarizzazione, l’adesione alla GMG è grande.
I numeri relativi a una settimana fa dicono che sono 815 i Vescovi registrati. Se ne aspettano 1200.
I pellegrini registrati sono 573.937, provenienti da 182 paesi.  Si conta di arrivare presto a 600.000 da 200 paesi.
In termini statistici alle GMG partecipano tre volte il numero delle persone registrate. Nell’ufficio della GMG contano di arrivare a 800.000 registrazioni per poi avere circa due milioni di giovani per la messa finale con Papa Francesco.
Sono 21.000 i volontari che si sono registrati. Se ne aspettano 25.000.
Alla GMG di Cracovia si sono registrati anche 4000 pellegrini insieme a 200 preti e 40 vescovi di rito greco-cattolico.
I luoghi dove si svolgeranno le catechesi in 31 lingue diverse, sono circa 283. Per la prima volta ci saranno anche le catechesi in cambogiano ed armeno.
160 le piazze dove ci si potrà confessare, tra cui la Valle della Misericordia, il Parco Jordana, e la Chiesa Mariacki
Sono 360 gli artisti candidati a cantare, suonare, danzare, recitare…
Al momento attuale la classifica delle partecipazioni vede in testa la Polonia, seguita dall’Italia con quasi 80.000 registrazioni, la Spagna con 37.000, la Francia con 34.000, Gli Stati Uniti con 23.334, la Germania con 16.755, il Brasile con 13.016 e l’Ucraina con 10.006.
On Polonia la mobilitazione è impressionante, tutte le 44 diocesi di cui 41 cattoliche romane tre greco-cattoliche ed una militare, stanno svolgendo un intensa attività di preparazione.
Vescovi, sacerdoti, religiosi e volontari non si accontentano di aspettare la gente in Chiesa ma cercano di raggiungere le persone dove sono.
Sono 760 giorni che la Croce della GMG è in giro per il mondo. I pellegrinaggi hanno toccato già 42 diocesi della Polonia. I pellegrini hanno marciato per 12.000 km e 12 paesi europei del centro sud.
Incontri di preghiera sono stati fatti anche nei diversi ospedali, nelle carceri e dovunque ci sono giovani.
L’intera comunità cattolica è pronta a ospitare i pellegrini che giungeranno in Polonia.
Dorota ha spiegato che c’è tanto entusiasmo tra gli organizzatori. L’idea è che “sulla base della Divina misericordia l’uomo può trovare la felicità” e tutti sono convinti di poter “infiammare i cuori dei loro coetanei”
“La prima missione degli organizzatori – ha sottolineato la portavoce – è quello di creare le condizioni affinchè i giovani possano sperimentare l’incontro personale con Gesù misericordioso, con Papa Francesco e con la Chiesa universale”.
“Il più grande tesoro che abbiamo – ha sottolineato Dorota – è il messaggio di un Dio Padre che perdona e ci purifica con un amore incondizionato che non ha limiti”.
Nulla è più importante del perdono e della riconciliazione per iniziare una nuova vita. Beati tutti quelli che accettano e condividono questo dono.
La portavoce ha spiegato che insieme alle attività culturali, alle catechesi ed alle testimonianze per la prima volta alla GMG ci saranno anche competizioni sportive, Rugby, Streetball (basket con squadre da tre), Calcio e Break dance.

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Antonio Gaspari

Cascia (PG) Italia Studi universitari a Torino facoltà di Scienze Politiche. Nel 1998 Premio della Fondazione Vittoria Quarenghi con la motivazione di «Aver contribuito alla diffusione della cultura della vita». Il 16 novembre del 2006 ho ricevuto il premio internazionale “Padre Pio di Pietrelcina” per la “Indiscutibile professionalità e per la capacità discreta di fare cultura”. Il Messaggero, Il Foglio, Avvenire, Il Giornale del Popolo (Lugano), La Razon, Rai tre, Rai due, Tempi, Il Timone, Inside the Vatican, Si alla Vita, XXI Secolo Scienza e Tecnologia, Mondo e Missione, Sacerdos, Greenwatchnews. 1991 «L'imbroglio ecologico- non ci sono limiti allo sviluppo» (edizioni Vita Nuova) . 1992 «Il Buco d'ozono catastrofe o speculazione?» (edizioni Vita Nuova). 1993 «Il lato oscuro del movimento animalista» (edizioni Vita Nuova). 1998 «Los Judios, Pio XII Y la leyenda Negra» Pubblicato da Planeta in Spagna. 1999 «Nascosti in convento» (Ancora 1999). 1999 insieme a Roberto Irsuti il volume: «Troppo caldo o troppo freddo? - la favola del riscaldamento del pianeta» (21mo Secolo). 2000 “Da Malthus al razzismo verde. La vera storia del movimento per il controllo delle nascite” (21mo Secolo, Roma 2000). 2001 «Gli ebrei salvati da Pio XII» (Logos Press). 2002 ho pubblicato tre saggi nei volumi «Global Report- lo stato del pianeta tra preoccupazione etiche e miti ambientalisti» (21mo Secolo, Roma 2002). 2002 ho pubblicato un saggio nel nel Working Paper n.78 del Centro di Metodologia delle scienze sociali della LUISS (Libera Università Internazionale degli Studi Sociali Guido Carli di Roma) «Scienza e leggenda, l’informazione scientifica snobbata dai media». 2003 insieme a VittorFranco Pisano il volume “Da Seattle all’ecoterrorismo” (21mo Secolo, Roma 2003). 2004 ho pubblicato insieme a Riccardo Cascioli “Le Bugie degli Ambientalisti” (Edizioni Piemme). 2004 coautore con del libro “Emergenza demografia. Troppi? Pochi? O mal distribuiti?” (Rubbettino editore). 2004 coautore con altri del libro “Biotecnologie, i vantaggi per la salute e per l’ambiente” ((21mo Secolo, Roma 2004). 2006 insieme a Riccardo Cascioli “Le Bugie degli Ambientalisti 2” (Edizioni Piemme). 2008 insieme a Riccardo Cascioli il libro “Che tempo farà… Falsi allarmismi e menzogne sul clima (Piemme). 2008, è stata pubblicata l’edizione giapponese de “Le bugie degli ambientalisti” edizioni Yosensha. 2009. insieme a Riccardo Cascioli “I padroni del Pianeta – le bugie degli ambientalisti su incremento demografico, sviluppo globale e risorse disponibili” (Piemme). 2010 insieme a Riccardo Cascioli, è stato pubblicato il volume “2012. Catastrofismo e fine dei tempi” (Piemme). 2011 Questo volume è stato pubblicato anche in Polonia con l’imprimatur della Curia Metropolitana di Cracovia per le e3dizioni WYDAWNICTTWO SW. Stanislawa BM.

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