I solisti dello Zecchino d’oro al Santuario della Spogliazione - Foto © Diocesi di Assisi-Nocera Umbra-Gualdo Tadino

Iniziative e santa messa sabato 12 ottobre in occasione del 13esimo anniversario della morte del venerabile Carlo Acutis

I solisti dello Zecchino d’oro al Santuario della Spogliazione – Comunicato stampa – Diocesi di Assisi-Nocera Umbra-Gualdo Tadino

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Oltre cento bambini della scuola primaria Sant’Antonio di Assisi, sabato 12 ottobre, parteciperanno al concerto dell’assisana Alyssia Palombo, vincitrice dell’edizione 2019 dello Zecchino d’oro, insieme al gruppo musicale “Kids for Planet” che si terrà al Santuario della Spogliazione, in occasione del 13esimo anniversario della nascita al cielo del venerabile Carlo Acutis. Il giovane milanese morto all’età di soli 15 anni per una leucemia fulminante, il cui corpo dall’aprile scorso è stato traslato nella chiesa di Santa Maria Maggiore – Santuario della Spogliazione di Assisi, è stato dichiarato venerabile da Papa Francesco il 5 luglio 2018.

Il gruppo musicale, composto dai piccoli cantori, intende lanciare un messaggio d’amore per la terra che va rispettata come una madre. “Alcuni bambini – spiega Aslan Palombo, padre di Alyssia – sono riusciti, con il sostegno delle parrocchie e degli organi competenti della loro regione, a ripetere emozionanti esperienze di incontro e manifestazioni canore dei solisti dello Zecchino insieme agli autori e compositori come a Gragnano, Soverato, San Andrea, Esine, Lago d’Iseo, Este a Lecce e San Cesareo ecc. Ora mi sento in dover di ripetere questa esperienza anche ad Assisi, città della pace e dell’ecologia, terra di San Francesco sita in Umbria regione conosciuta nel mondo come il verde Cuore d’Italia. Così nasce il sogno di creare un progetto di gruppo musicale, di bambini di tutte le regioni italiane vecchi e nuovi dello Zecchino che lanciano un messaggio universale di lotta contro il riscaldamento globale e la deforestazione che interpretino quel messaggio d’amore e rispetto che fu di Francesco verso la madre terra, madre di tutte le creature. Questo coro di bambini si vuole esprimere al cospetto dei migliaia di giovani scesi in strada in tutte le capitali del mondo per manifestare contro l’uso dei pesticidi nel cibo e nell’agricoltura, per il riscaldamento globale che provoca lo scioglimento dei ghiacciai e l’uso indiscriminato della plastica causa della scomparsa di grandi specie animali dal nostro pianeta. L’effigie scelta dai i ‘Kids for planet’ è quella della Pachamama ossia il collante che ha ogni nativo del Sud America e dell’Amazzonia con la madre terra. La mancanza di rispetto per la natura genera anche lo sfollamento e la migrazione di migliaia di popoli che affamate vanno alla ricerca di acqua pulita e cibo”.

Come da programma alle ore 10,30 ci sarà il concerto di Alyssia e dei “Kids for Planet”, alle ore 18 la santa messa presieduta dal vescovo monsignor Domenico Sorrentino e alle ore 20,30 l’esibizione conclusiva dei solisti dello Zecchino d’Oro.

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ZENIT Staff

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